"Contro l’Aurora Treia atteggiamento errato, ma adesso concentriamoci sugli ultimi due appuntamenti. Il futuro? Con questa maglia". Parole d’amore quelle del capitano della Civitanovese Ivan Visciano nei confronti della squadra in cui gioca e della città in cui vive. Alla sua terza stagione in rossoblù, il centrocampista é stato uno dei giocatori chiave nella vittoria del campionato. Un mix di tecnica e corsa che in pochi possono vantare.
Visciano, a cosa si deve la sconfitta di sabato con l’Aurora (3-1)?
"Onestamente c’é poco da dire: siamo andati a Tolentino con la mentalità sbagliata. Ma ci può stare dopo la vittoria del campionato. Ora alleniamoci bene per affrontare al meglio le due gare che ci rimangono, ovvero l’ultima stagionale e la finale regionale con il Montecchio. Vogliamo chiudere in bellezza".
Comunque avete vinto il campionato.
"Beh, ricordo che siamo stati primi in classifica dall’inizio alla fine, quindi parliamo di un trionfo più che meritato, per giunta realizzato con tre giornate d’anticipo. Faccio i miei complimenti ai compagni, alla società, alla dirigenza e ai tifosi, i quali ci hanno sempre sostenuto".
Difficoltà?
"Direi che l’Aurora Treia ci ha messo il bastone fra le ruote, ma ribadisco il nostro merito".
Quali differenze rispetto allo scorso anno?
"Credo che stavolta il gruppo fosse molto più forte e completo. Con le sostituzioni entravano ragazzi che ti potevano dare una grossa mano".
Rimarrà a Civitanova anche la prossima stagione?
"Sì, la mia intenzione é questa. Qui ho moltissimi stimoli ed é un onore indossare questa maglia. Poi la società e la dirigenza faranno le loro valutazioni, attendiamo fiduciosi".
Francesco Rossetti