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Civitanovese, si presenta Mancini: "Sono in una piazza importante"

Il difensore, ex L’Aquila: "Positive le prime impressioni in rossoblù: qui c’è tanta voglia di lavorare"

Civitanovese, si presenta Mancini: "Sono in una piazza importante"

Alessandro Mancini, nato nel 2005. Urbino, con il patron Mauro Profili

Dalle pendici del Gran Sasso arriva a Civitanova il difensore Alessandro Mancini. Nato nel 2005 e originario di Urbino, il nuovo giocatore rossoblù ieri ha svolto il primo allenamento al Polisportivo. Mancini era in uscita dall’ambiziosa L’Aquila 1927, dove aveva trovato pochissimo spazio anche se non per demeriti. Infatti nella compagine aquilana era stretto tra gli inamovibili Alessandretti e Brunetti e recentemente gli abruzzesi hanno prelevato il classe 2000 Scognamiglio dal Roma City. Invece, all’Alma Juventus Fano, Mancini ha giocato da titolare in coppia con Riggioni. "Di sicuro – ha detto il giocatore a caldo – le ambizioni sono quelle di ritagliarmi più spazio. So che Civitanova è una piazza importante, c’è voglia di salvarsi. Cercherò di ambientarmi subito per dare un contributo". Chi lo ha visto all’opera, ha notato in lui senso tattico e duttilità. Perciò Mancini potrebbe essere schierato sulla fascia, dove domenica sarà assente lo squalificato Valentin Franco. "Le mie caratteristiche? La struttura fisica – ha specificato – mi dà la possibilità di colpire di testa, anche se magari sono meno rapido sui primi passi". Si tratta del sesto giocatore che, da inizio stagione, approda in rossoblù dopo un passato in quel Fano retrocesso in Eccellenza. "Aver maturato – ha proseguito il centrale difensivo – un’esperienza negativa rappresenta un valore aggiunto, tuttavia nel club granata sono successe tante cose. Non penso che fosse colpa della squadra. Qui le mie prime sensazioni sono positive: ho visto un gruppo che ha voglia di lavorare, la vittoria ha risollevato il morale". Gettando uno sguardo sul torneo: "sfida difficile e stimolante – riflette –: chi sulla carta parte svantaggiato può vincere in casa della prima".

Mancini non è l’unico colpo in canna della società rossoblù. Senza rivelare il nome, il patron Mauro Profili ha infatti parlato di un centravanti argentino. Sarebbe il terzo attaccante, nonché il quinto giocatore in rosa, proveniente da quella nazione.

Ma è soprattutto in difesa che il viavai di giocatori è notevole da inizio campionato: la stagione era iniziata con la presenza in organico degli under Chimezie, Capodaglio e Riggioni, poi liberati alla quarta giornata per fare spazio agli ingressi dei 2004 Rizzo e Abbenante. Quindi, di nuovo un cambio: via gli stessi Rizzo e Abbenante ed ecco Mancini. Pensando al match di domenica, i rivieraschi ospiteranno la Fermana. La partita inizierà alle 15.

Francesco Rossetti

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