Massimo Giulietti non è più il direttore generale della Civitanovese. L’addio era nell’aria e non c’entra con la sesta sconfitta stagionale dei rossoblù, incassata domenica scorsa nella partita disputata contro il Chieti. Infatti Giulietti non era presente allo stadio per assistere alla gara e aveva già meditato le dimissioni da tempo. Tra le varie mansioni, essendo anche un delegato Coni, Giulietti aveva assunto la titolarità di "Safeguarding", un protocollo volto all’inclusione e al contrasto delle discriminazioni. Già in passato Giulietti era stato un dirigente della società rossoblù: con la gestione di Vincenzo Santoni (2002-03) e in quella di Umberto Antonelli (terminata nel 2013), mentre lo scorso anno era tornato al Polisportivo su chiamata diretta di Profili, dapprima come responsabile Comunicazione e marketing, poi, negli ultimi mesi, in qualità di direttore generale. La sua uscita di scena, va precisato, non scuote l’ambiente rivierasco.
A margine della sconfitta contro il Chieti, il patron Mauro Profilli è sembrato sereno. Intanto ha difeso l’attaccante Ettore Padovani, nel mirino di alcuni tifosi per le occasioni sciupate. "Ha sbagliato – sono le parole del presidente –, ma di certo non ha fatto apposta. Non accetto che un giocatore della Civitanovese possa essere bersagliato in questa maniera. Padovani sta mostrando grande impegno, quando è uscito dal campo non abbiamo più creato pericoli al Chieti. Ai tifosi chiedo che da bravi marinai non lascino la nave nella tempesta".
Il vertice societario ha poi assicurato che "l’allenatore Sante Alfonsi non è in discussione. Gli raccomando giusto di essere più severo con i ragazzi quando serve". Quanto alla prestazione offerta dai rossoblù: "la squadra – ha aggiunto il patron Profili – mi è piaciuta fino al cinquantesimo, poi siamo crollati fisicamente e non va bene perché ultimamente accade troppo spesso. Occhio anche alla fase difensiva".
Quindi la rassicurazione: "prenderemo provvedimenti anche sul mercato. Tornerò in città mercoledì e parleremo". Bevilacqua, autore del secondo gol, è promesso alla Lucchese: "è vero che c’è un accordo con un’altra società per gennaio, tuttavia non è sicuro che parta. Vedremo".
Infine, Profili spiega di non aver saputo nulla di Vittorio Esposito, visibilmente irritato per non essere entrato nella ripresa della partita contro il Chieti. Il giocatore è intervenuto su Instagram. "Sto sentendo troppe chiacchiere – ha così scritto –. Giusto per precisare, io sto bene a Civitanova e non ho problemi con nessuno. Mi alleno, faccio il professionista e continuerò a farlo… Poi gli altri fanno le loro scelte".
Francesco Rossetti
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