REDAZIONE MACERATA

A Matelica una sfida d’alta classifica: "È una Maceratese convinta di sé"

Il portiere sul match di domenica: "Loro costituiscono un organico di valore e con elementi esperti"

Il portiere Federico Gagliardini è al secondo anno alla Maceratese

Il portiere Federico Gagliardini è al secondo anno alla Maceratese

Domenica la capolista Maceratese farà visita al Matelica, che accusa un distacco di 2 punti dalla vetta. I biancorossi allenati da Matteo Possanzini sono reduci dal pareggio interno con il Montegranaro e dalla sconfitta a Chiesanuova nei quarti di andata di Coppa Italia. "Sono due gare – osserva Federico Gagliardini, portiere della Maceratese – che fanno parte di un percorso e sono utili perché ci fanno capire che giocheremo anche contro avversari che ci aspettano nella loro metà campo, che sono abili a chiudere gli spazi e noi dovremo essere bravi a trovare la giusta soluzione". Magari gli ultimi due risultati possono avere strascichi a livello psicologico. "Sotto questo profilo non saremo condizionati dalle ultime due gare". Però i biancorossi hanno subito gol nei primi minuti sia contro il Montegranaro sia a Chiesanuova. "Sono episodi differenti, con Montegranaro – spiega Gagliardini – dobbiamo riconoscere i meriti anche dell’avversario che ha firmato un gran gol. C’è chiaramente da migliorare, c’è da crescere, serve una maggiore attenzione sin dal fischio iniziale. Ritengo che comunque si tratti di episodi che devono essere analizzati per quello che sono e non per il minuto in cui si sono verificati". L’Eccellenza si sta dimostrando un campionato difficile, come del resto è nella tradizione. "Si tratta di un torneo equilibrato, con squadre organizzate dove ci sono ottime individualità". Tra i giocatori c’è fiducia sulla stagione. "Con convinzione – risponde Gagliardini – abbiamo imboccato una strada dal primo giorno di allenamento che ci sta portando sempre più ad avere una identità di squadra importante, ciò mi infonde fiducia unitamente alle prestazioni fatte e ai risultati conseguiti". C’è anche un altro dato, nelle ultime giornate non c’è stato molto lavoro per Gagliardini. "Il fatto di avere una percentuale di possesso palla superiore a quella degli avversari ci consente di concedere meno all’altra formazione, però ciò non toglie che il portiere deve stare sempre attento e pronto essendo anche chiamato alla costruzione della manovra. Insomma, c’è sempre da fare".

E adesso c’è da prepararsi per la gara a Matelica. "Ci attende un avversario organizzato, con elementi di esperienza e individualità di spicco, si tratta di un’ottima squadra". In questa gara i biancorossi potranno contare sul sostegno dei tifosi. "In campo si sente il loro incitamento. In questi due mesi abbiamo creato un bel feeling con loro che ogni volta ci garantiscono una spinta, anche a Chiesanuova si sono fatto sentire. È uno stimolo e noi sentiamo una maggiore responsabilità".

Continua a leggere tutte le notizie di sport su