Il neo sindaco Roberto Lucarelli con il commissario prefettizio Paolo De Biagi
Camerino (Macerata), 15 giugno 2022 - Primo giorno da sindaco di Camerino per Roberto Lucarelli, dopo la proclamazione di lunedì sera. Tra gli appuntamenti di ieri mattina, l’incontro col commissario prefettizio Paolo De Biagi, al quale il neo primo cittadino ha rivolto "un ringraziamento per il lavoro eccezionale portato avanti in questi mesi in una città impegnativa che necessita di un’azione amministrativa non ordinaria". Lucarelli anticipa quali sono le priorità, e cosa farà in queste prime settimane.
Com’è andato il primo giorno e come saranno i primi cento?
"Questa mattina (ieri, ndr ) ho fatto il punto della situazione con gli uffici e il segretario comunale. Poi è stata la volta di un sopralluogo nella struttura temporanea in costruzione del Comune, a Vallicelle, per vedere lo stato finale dei lavori. Ma c’è ancora parecchio da fare, per cui domani mattina (giovedì) incontrerò la ditta per cercare di accelerare i tempi, spingere per chiudere il cantiere prima possibile. La settimana prossima, invece, è previsto un incontro con il gruppo di progettazione dei piani attuativi (guidato dall’architetto Francesco Karrer) per sbloccare alcune criticità. Subito dopo chiederemo un incontro al commissario straordinario per la ricostruzione Giovanni Legnini. Questa è la road map, oltre all’ordinaria amministrazione".
Quali situazioni sono da sbloccare?
"Vorremmo capire quanto sia pericolosa la frana indicata dal gruppo di progettazione nelle frazioni di Nibbiano e Sant’Erasmo e, per quanto riguarda località Vallicelle, come attuare la delocalizzazione degli immobili. Oltre a comprendere quale sarà il canale di finanziamento per alcuni tipi di intervento. Con il commissario Legnini vorremmo tracciare il percorso per far ripartire il centro storico e il cantiere della scuola Betti".
Sta formando la giunta? L’ex assessore Antonella Nalli e l’ex sindaco Gianluca Pasqui sono i più votati oltre alla new entry Silvia Piscini (29 anni, docente e allenatrice sportiva).
"Non ancora, formeremo e imposteremo tutti insieme la squadra. Pasqui, per incompatibilità, può essere solo consigliere comunale. Il consenso popolare è la base di partenza imprescindibile, ma terremo conto anche delle competenze e delle professionalità di ciascuno. Tutti i consiglieri saranno comunque coinvolti, con deleghe".
A chi dedica la vittoria?
"Alla famiglia, alla squadra e a Camerino. L’esito di questa tornata elettorale dimostra che la città è bilanciata su due fronti e che l’affluenza alle urne è stata scarsa, con dieci punti in meno rispetto all’altra volta. Bisogna ricucire il tessuto sociale; saremo gli amministratori di tutti, al di là del credo politico".
Cosa si aspetta dalla minoranza Sborgia?
"Che sarà improntata alla collaborazione, nell’interesse della città, e che si metterà a disposizione della maggioranza e del sindaco per lavorare insieme".