In apertura di concerto le note al pianoforte di "Caruso" di Lucio Dalla, poi via al viaggio musicale tra i suoi più grandi successi: da "Se io, se lei" a "Vivimi", Antonacci ha riportato la platea indietro nel tempo, fino agli albori del suo percorso musicale. "Vado ai concerti per passare una serata in compagnia dei ricordi, è la meraviglia della musica", ha commentato.
Cultura e spettacoliIl concerto di Biagio Antonacci, notte magica allo Sferisterio