Recanati (Macerata), 13 gennaio 2023 – Un fiume di gente, proveniente da ogni parte della regione e alcuni anche da fuori, in fila per vivere l’emozione di partecipare al provino come semplice comparsa nel film "In-finiti", diretto dal regista Cristian De Mattheis e prodotto dalla A.C. Production di Michele Calì che ha scelto la città Recanati come scenografia per la sua ultima produzione.
Una lunga fila di uomini e donne di tutte le età che si snodava dalla scalinata del Comune sino all’Aula Magna con la speranza di essere scelti. Non li ha fermati neanche il fatto che per i tre giorni d’impegno richiesti per le riprese, in programma dal 31 gennaio al 2 febbraio, non è previsto alcun compenso: per tutti loro valeva già l’esperienza proposta. "Sono argentina, da qualche anno in Italia – confessa Carla Di Gregorio – e ho tempo libero. Mi sono detta perché non fare anche questa esperienza? È la prima volta, ma sono contenta di essere qui".
Fra loro c’è anche Rinaldo Morresi che arriva addirittura dall’Umbria: "Non è la prima volta che partecipo a dei casting e ho già fatto anche diverse esperienze fra cui Don Matteo. Oramai sono nel catalogo e mi chiamano anche a Cinecittà. Faccio teatro da 30 anni con una compagnia di Perugia. Per me non è importante che la partecipazione sia gratis, tanto sono pensionato, lo faccio perché mi piace".
Anche Tommaso Accattoli di Montecassiano ha già partecipato a un altro paio di casting, di cui uno ad Ascoli qualche anno fa: "E’ l’idea di fare l’esperienza, al di là della parte economica, che mi attira. Amo il cinema e faccio anche accademia di doppiaggio a Pescara, oltre che teatro. Sono venuto a Recanati appositamente per il casting perché l’esperienza è stimolante e mi dà modo di rimanere nell’ambiente".
Si definisce timida, ma speranzosa Perla Perretti che ugualmente non è al suo primo casting: "Per il film di Mario Martone "Il giovane Favoloso" ero arrivata fra i primi 5: avevo 8 anni e avrei dovuto interpretare Paolina da piccola, ma alla fine non sono stata scelta. Sono qui per provare un’esperienza che certo non ti capita tutti i giorni".
Ha 68 anni Agnese Contigiani e confessa che per lei sarebbe un’occasione "per ridere un po’. Amo il cinema, l’idea di fare l’attrice c’è e l’occasione può essere importante". Aspetta paziente il suo turno insieme alla sua amica Tania D’Andrea, della nota azienda recanatese di pasta fresca, che ha già fatto la comparsa allo Sferisterio in alcune opere liriche.
Soddisfattissima l’assessore alla Cultura Rita Soccio che è stata sempre presente dall’inizio alla fine al casting. "Sono veramente contenta della partecipazione di così tanta gente, alcuni anche provenienti da fuori. Le persone hanno voglia di mettersi in gioco. Per me è sempre un piacere vedere gente in giro per Recanati e queste occasioni sono un toccasana anche per il turismo perché magari per alcuni di loro è la prima volta che vengono a conoscere la città. Una risposta al di là di ogni più rosea aspettativa".