Macerata, 3 febbraio 2021 - "Che bello ritrovare un po’ di cultura". La prima visitatrice è entrata a Palazzo Buonaccorsi poco dopo le 10 e, approfittando delle sale ancora vuote, ha potuto godere delle bellezze del museo in assoluto silenzio. La prima giornata di riapertura dei musei, dopo mesi di stop, è partita in maniera graduale. Impossibile immaginare persone in fila in un martedì lavorativo, anche perché gli ingressi a Palazzo Buonaccorsi sono scaglionati e su prenotazione (all’indirizzo di posta elettronica pinacoteca@comune.macerata.it), ma le richieste per i prossimi giorni non mancano.
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Ieri mattina sono state sei le persone che hanno visitato le sale di arte antica e moderna, oggi pomeriggio è previsto l’arrivo di una scolaresca di 25 ragazzi e diverse persone hanno telefonato per prenotare visite tra giovedì e venerdì. "Siamo venuti a Macerata per alcuni appuntamenti, ma abbiamo colto l’occasione per visitare il Palazzo – raccontano Federica Fraticelli ed Edoardo Ripani –. È bellissimo poter tornare in un museo dopo mesi, poter avere una valvola di sfogo che non sia solo uscire di casa per fare una passeggiata. Poi abbiamo scoperto che l’ingresso è gratuito, non lo sapevamo, è stata una bella sorpresa e crediamo che se fosse maggiormente pubblicizzato potrebbe rappresentare uno stimolo in più".
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Oltre a Palazzo Buonaccorsi, anche la mostra dei presepi allestita allo Sferisterio e l’ecomuseo di Ficana, infatti, sono aperti gratuitamente, dal lunedì al venerdì. Nel fine settimana, invece, come previsto dalle regole imposte per la zona gialla, tutte le strutture devono restare chiuse. "Abbiamo prenotazioni sparse, anche se le prime richieste sono state per il sabato e la domenica – racconta Rosaria Cicarilli, una delle responsabili del museo –. C’è ancora un buon interesse per la mostra dei presepi allo Sferisterio. Per l’organizzazione ci siamo basati sull’esperienza che avevamo maturato tra maggio e giugno, facendo entrare sei persone alla volta a distanza di 15 minuti e abbiamo diviso l’entrata dall’uscita in un percorso obbligato, per evitare che i flussi di persone possano incrociarsi. Speriamo che le persone tornino perché è triste vedere il museo senza visitatori".
Anche il sindaco Sandro Parcaroli, accompagnato dall’assessore Francesca D’Alessandro, ha voluto passare a Palazzo Buonaccorsi per rivedere le sale aperte dopo tanto tempo. "È un segnale di ripartenza e sono venuto perché, grazie a tutta questa storia e bellezza, faccio il pieno di energie per affrontare il lavoro che abbiamo davanti – spiega il sindaco –. La mia speranza è che, una volta che verranno avviate le vaccinazioni tra la popolazione, potremo tornare a vedere le file di visitatori in coda per venire a vedere i nostri gioielli".
"In questi mesi sono mancate completamente tutte le iniziative culturali – aggiungono Raffaella Angeloro, Romina Salvatelli e Simone Venanzi, arrivati da Civitanova per visitare Palazzo Buonaccorsi –. E ora, poter uscire non solo per pensare a un caffè, è davvero bello. Poi il museo della Carrozza è affascinante e merita di essere visitato".
Info: Palazzo Buonaccorsi è visitabile dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18. Oltre alle collezioni stabili, è in corso la mostra "Foglia-Me" di Serena Vallese.