REDAZIONE MACERATA

Via al ripristino della ciclabile sul fiume Potenza

Il Genio Civile sta sistemando il corso del fiume Potenza a Recanati per ripristinare la pista ciclabile danneggiata. L'opera, iniziata nel 2020, ha subito varie modifiche e ritardi a causa di eventi atmosferici e imprevisti.

Via al ripristino della ciclabile sul fiume Potenza

Sono in corso, da parte del Genio Civile, i lavori di sistemazione del corso del fiume Potenza nel tratto recanatese. "Si tratta di un intervento molto atteso – commenta il sindaco Antonio Bravi – perché ripristina il percorso della pista ciclabile dopo i danni causati dagli eventi atmosferici dello scorso anno". Questa, dopo la nuova scuola Gigli, è una delle opere pubbliche più tribolate il cui iter è iniziato nel marzo 2020 quando la Regione mise a disposizione del comune leopardiano la somma di 650 mila euro per realizzare il percorso ciclabile di 23 km che si snoda da Porto Recanati, lungo contrada Chiarino di Recanati, sino a giungere San Firmano di Montelupone. Più di un anno dopo, giugno 2021, viene approvato il progetto esecutivo, redatto dall’arch. Omar Pasquinelli, e a luglio la ditta recanatese Bartolini inizia i lavori. Dopo 6 mesi arriva una prima modifica al progetto per "lavori imprevisti ed imprevedibili di realizzazione di nuovi canali di scolo (zona pozzi Astea) e della cordonata canale di scolo (canale località Chiarino)"; passano due mesi e arriva la necessità di una manutenzione straordinaria per gli attraversamenti ciclo pedonali. Poi arriva il maltempo ed eccezionali eventi meteorologici che causano gravi danni a diversi tratti della sponda del fiume Potenza e provocano la frana di un tratto della ciclovia appena realizzata. La progettazione viene affidata al geologo Mirco Moreschi di Santa Maria Nuova e a fine ottobre i lavori, dopo una trattativa diretta, vengono assegnati.