GAIA GENNARETTI
Cronaca

Vestiti, alimenti e prodotti per la casa: apre l’emporio diocesano solidale

Voluto dall’arcivescovo Massara nei locali in viale Bigioli messi a disposizione dall’amministrazione comunale.

Vestiti, alimenti e prodotti per la casa: apre l’emporio diocesano solidale

Vestiti, alimenti e prodotti per la casa: apre l’emporio diocesano solidale

A San Severino sta per arrivare l’emporio diocesano solidale "Umberto Valenti". La struttura, in viale Bigioli al civico numero 27, sarà inaugurata venerdì 13 ottobre alle 11 dall’arcivescovo di Camerino–San Severino, monsignor Francesco Massara, e dal primo cittadino settempedano, Rosa Piermattei.

L’emporio, che sarà gestito dalla Caritas diocesana, è stato allestito in alcuni locali messi a disposizione dall’amministrazione settempedana. Sull’esempio di strutture simili nate negli ultimi anni in tutta Italia, l’emporio diocesano solidale si presenta come una sorta di "supermercato" in cui i prodotti vengono però messi a disposizione gratuitamente per coloro i quali si trovino in una situazione di difficoltà economica. Sugli scaffali finiscono prodotti solitamente di prima necessità ma anche prodotti per l’igiene personale e per la cura della casa o, ancora, indumenti, giocattoli e libri raccolti attraverso donazioni di privati e organizzazioni o, ancora, grazie a raccolte porta a porta ma anche acquistati direttamente dagli empori.

"L’idea di dare vita a un emporio diocesano solidale – sottolinea l’arcivescovo Francesco Massara (nella foto) – intende rispondere alle nuove e diverse esigenze, sempre crescenti, di chi si trova oggigiorno in difficoltà. Nonostante ormai da tantissimi anni le associazioni che operano sul territorio, Caritas in primis, cerchino di fornire un sostegno, il cambiamento dei tempi ci impone di fare ricorso anche ai nuovi strumenti. L’idea è dunque quella di fornire a chi grava in condizioni di povertà assoluta e relativa un percorso volto a costruire una propria autonomia economica. L’emporio, infatti, ha anche una funzione educativa perché responsabilizza l’utente che riacquisisce in questo modo una dignità personale".

Soddisfazione anche per il sindaco settempedano: "Questa struttura nasce per rimettere al centro l’importanza e la qualità delle relazioni sociali – sottolinea il sindaco, Rosa Piermattei –. L’emporio solidale è per noi tutti una grande novità ma anche un luogo di speranza oltre che di aiuto e assistenza. Ovviamente tutti coloro che vorranno sostenere e aiutare questo progetto saranno i bene accolti".