Macerata, 28 giugno 2021 - Dopo la donna già ricoverata all’ospedale Murri di Fermo, e oltre al caso sospetto dell’uomo rientrato nei giorni scorsi dalla Tunisia, in provincia di Macerata, sono stati accertati altri due casi di positivi al Covid nella variante Delta. Si tratta di un uomo e una donna, entrambi non vaccinati. E questo è un aspetto da sottolineare, poiché sono proprio queste persone, quelle alle quali non è stata somministrata neppure una dose di vaccino, le più esposte ad infettarsi. L’uomo è un macedone di 32 anni, disoccupato, che si arrangia con lavoretti da muratore; la donna, invece, 36 anni, fa lavori da domestica. Il Dipartimento di prevenzione sta effettuando il tracciamento per individuare tutti coloro che hanno avuto contatti recenti – e stretti – con questi due contagiati, un intervento sempre decisivo per circoscrivere il contagio, tanto più ora visto che in ballo c’è la variante Delta.
Variante Delta: in Italia al 16,8% e rischio zone rosse Come noto, infatti, questa rappresenta un ceppo del virus molto contagioso, con sintomi molto simili al Covid, mal di gola e mal di testa, ma in genere meno tosse. Ed è questa la variante che sta facendo aumentare di nuovo, proprio in questi giorni, i contagi in tutta Europa, a partire dalla Gran Bretagna. È stato verificato che chi ha ricevuto entrambe le dosi del vaccino è sostanzialmente coperto contro l’infezione da Covid, anche rispetto a questa variante. E anche se un vaccinato fosse contagiato le conseguenze sarebbero assai più lievi. Bisogna, dunque, aumentare il più possibile il numero delle persone vaccinate (in provincia sono state somministrate 151.231 prime dosi e 72.714 seconde dosi).