Sono undici le corse assegnate all’ippodromo San Marone ed è stato reso noto anche il calendario ufficiale. Un programma con giornate quanto mai importanti, come vedremo, di quelle che non possono non richiamare le famiglie a trascorrere qualche ora in aperta campagna, ad ammirare i cavalli in corsa ma anche in un ambiente straordinariamente suggestivo come quello delle colline civitanovesi. Si correrà infatti anche martedì 25 aprile, festa della Liberazione, e lunedì primo Maggio, festa del Lavoratori. Alle due giornate, poi, sono da aggiungere anche tre domeniche (9 aprile, 14 e 28 maggio) e il panorama è completo. Un recupero alla grande, quindi, che rende il giusto merito a una città che in passato ha ospitato uno degli ippodromi più importanti d’Italia in riva al mare, anche oggi ricordato con nostalgia dai nostri anziani. La ciliegina sulla torta, poi, è il ritorno della “Corsa dei quartieri de Citanò”, il 28 maggio, evento che impegnerà i vari quartieri nella scelta del cavallo e del driver migliore per portare a casa l’ambìto trofeo. "Dopo dieci anni – è il commento del sindaco Fabrizio Ciarapica – sarà un grande ritorno che coinvolgerà direttamente i cittadini. Si è già messa in moto la macchina organizzativa". A comporla, oltre al sindaco Ciarapica e al vice Claudio Morresi, in prima fila ci sono i consiglieri comunali Pierpaolo Turchi e Paola Fontana, per la Croce Verde il presidente Maurizio Petrucci e Roberto Pantella, Ermanno J. Mori e Massimo Pierini, rispettivamente driver proprietario dell’ippodromo e presidente nazionale piccoli proprietari di cavalli al trotto, Aldo Foresi presidente della Pro Loco Civitanova Alta, e Aurelio del Medico coordinatore comunale della Protezione Civile. La giornata inaugurale sarà quella del 30 marzo; cinque, invece, le giornate di aprile, e cioè nei giorni 9, 11, 18, 25 e 29. Cinque anche le giornate di maggio, nei giorni 1, 9, 14, 24 e 28. Ancora indicativo, invece, l’orario: si parla delle 14.30.
Giuliano Forani