REDAZIONE MACERATA

Una casa per i bambini autistici

Un progetto ambizioso per la cura di bambini autistici a Recanati: la casa Bluinfinito offrirà spazi terapeutici e educativi, favorendo l'autonomia e l'indipendenza.

Un progetto ambizioso per la cura di bambini autistici a Recanati: la casa Bluinfinito offrirà spazi terapeutici e educativi, favorendo l'autonomia e l'indipendenza.

Un progetto ambizioso per la cura di bambini autistici a Recanati: la casa Bluinfinito offrirà spazi terapeutici e educativi, favorendo l'autonomia e l'indipendenza.

Una casa tutta dedicata alla cura di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico: è questo il progetto "Bluinfinito" presentato martedì sera dall’associazione Omphalos, rappresentata dal recanatese Fabrizio Principi, all’amministrazione comunale di Recanati. Soddisfatto il sindaco Emanuele Pepa, che si è detto orgoglioso di procedere verso la realizzazione di un luogo sicuro per i bambini speciali.

Il progetto è molto ambizioso- "La struttura sorgerà nei pressi della nuova scuola materna in via di costruzione – ha sottolineato l’assessore all’urbanistica Maurizio Paoletti – con la possibilità, dunque, di condividere alcuni spazi tra le nuove strutture per esigenze didattiche. Apprezziamo il ruolo decisivo che l’associazione Omphalos, presente a Recanati dal 2022, sta garantendo e garantirà ancora nell’assistenza a questi ragazzi e alle loro famiglie".

C’è soddisfazione anche per l’assessore comunale ai servizi sociali Emanuela Pergolesi: "I nuovi spazi permetteranno all’associazione Omphalos e al Centro Bluinfinito di ampliare la proposta terapeutica e le attività educative, estendendole anche a esperienze di vita indipendente. È una concreta risposta alle esigenze di bambini, ragazzi e famiglie derivanti dal crescente aumento delle diagnosi di disturbo dello spettro autistico".

Il nuovo edificio sarà costruito in un lotto edificabile privato con vincolo di destinazione d’uso per attrezzature sportive, ricreative e socioeducative e sarà dotato di ampi spazi verdi. Al piano terra sorgeranno aule e ambulatori dedicati alle attività ludiche e didattiche, mentre il primo piano sarà destinato al progetto "Dopo di noi", dove gli adulti autistici avranno la possibilità di coabitare in un ambiente sicuro, progettato per favorire la loro autonomia e l’indipendenza, seguiti da operatori specializzati. "È un progetto innovativo per il nostro territorio e siamo fiduciosi che possa avere un seguito importante" ha concluso l’assessore Paoletti.

Durante la presentazione del progetto alla giunta, Omphalos ha voluto donare al sindaco Pepa un mosaico rappresentante il logo di Recanati "Città dell’Infinito", realizzato da Giuliano, un ragazzo seguito dall’associazione.

Antonio Tubaldi