Un unico parroco per Matelica. Il vescovo sceglie don Ruben

Le novità decise dalla Diocesi. Don Francesco Olivieri andrà. a Fabriano insieme. con don Alberto Rossolini.

Un unico parroco per Matelica. Il vescovo sceglie don Ruben

Un unico parroco per Matelica. Il vescovo sceglie don Ruben

Dal primo ottobre le parrocchie matelicesi avranno un unico parroco: don Ruben Bisognin (nella foto), già titolare di Regina Pacis, diventerà responsabile anche della concattedrale di Santa Maria Assunta, al posto di monsignor Lorenzo Paglioni, che invece diventerà emerito per limiti di età. La decisione è stata presa dal vescovo Francesco Massara e diramata dalla curia della Diocesi di Fabriano – Matelica. Di fatto, pur restando due le parrocchie, rispetto alle tre che esistevano fino al 2016, il titolare effettivo diventerà uno solo, come avveniva oltre cinque secoli fa. La notizia ha suscitato contrastanti reazioni, tra chi desiderava che le parrocchie fossero unite e chi invece avrebbe preferito che la concattedrale continuasse ad avere un suo parroco. Tra i cambiamenti apportati dal vescovo, quella di spostare il giovane viceparroco della concattedrale, don Francesco Olivieri, nella parrocchia della Misericordia di Fabriano della quale sarà titolare il matelicese don Alberto Rossolini, affidandogli poi l’assistenza dell’Azione cattolica diocesana e, da gennaio, l’incarico di cancelliere della curia di Fabriano. Ad affiancare don Ruben Bisognin, che da poco ha festeggiato i primi 10 anni di sacerdozio e al quale sarà affidata l’unità pastorale di Matelica, ci saranno padre Alfred Matinolgou Roland, come vicario di Regina Pacis, e padre Jean Claud Moukala, vicario di Santa Maria Assunta. Restano delegate con la formula "ad nutum episcopi" Laura Barbacci e Martina Cerioni, rispettivamente per l’ufficio Beni culturali - Museo diocesano e Archivi e biblioteche diocesani.

Matteo Parrini