A Potenza Picena ha fatto irruzione sulla scena pubblica un falso profilo Facebook con lo stesso nome di un ufficiale della X Mas, che denigrava come marionette le persone che collaboravano con me e si è rivelato essere un povero burattino nelle mani del sindaco Noemi Tartabini e del governatore delle Marche Francesco Acquaroli. Mi auguro che se la smetta, altrimenti rivelerò il nome della persona che si nasconde dietro a quel profilo". A sollevare il caso è l’ex deputato del Pd Mario Morgoni, che già aveva denunciato la presenza di un falso account sui social. Oltre a criticare a più riprese il centrosinistra, nei mesi scorsi questo personaggio aveva pubblicato su Facebook una foto dove si vedeva l’auto di Morgoni parcheggiata per strada. "Quando si intende esercitare una funzione politica è necessario assumersi la responsabilità delle proprie affermazioni e posizioni – afferma Morgoni –. Se invece lo si fa nascondendosi dietro una maschera, si agisce in modo subdolo e disonesto. Ho motivo di ritenere che tale parentesi si sia definitivamente chiusa. Sarebbe un gesto di saggezza sia da parte del soggetto che si è nascosto dietro il falso profilo, sia da parte della destra che ne è stata complice per ragioni di cinica opportunità". Ma se tale profilo continuerà a punzecchiare il centrosinistra, Morgoni non ci passerà più sopra: "Se qualcuno ha intenzione di legittimare ancora questo modo disonesto di agire, allora cadrà ogni mio scrupolo nel rendere note le generalità del protagonista".
Cronaca"Un profilo falso sui social per denigrarmi, ora basta"