Un portale per la mensa scolastica. Il menù dei figli a portata di click

Il Comune di Camerino ha presentato il servizio "Cresciamo insieme" realizzato con la Gemos.

Un portale per la mensa scolastica. Il menù dei figli a portata di click

L’assessore Antonella Nalli e Giorgio Clò

Si chiama "Cresciamo insieme" il nuovo portale dedicato al servizio mensa per le scuole di Camerino (asilo nido Riccioni Romaldi, materne Ortolani e L’aquilone, elementari Betti e D’Acquisto). Al suo interno i genitori potranno visualizzare il menù proposto ai figli con i valori nutrizionali annessi, selezionando età, scuola e data.

"Sarà un anno di forte cambiamento – ha premesso il sindaco Roberto Lucarelli presentando il progetto –. Il servizio era già ottimo, ma oggi lo è ancora di più. Il servizio mensa propone un menù bilanciato secondo le regole della Ast. Speriamo che questo sia un punto per alzare l’asticella e per svolgere sempre meglio questo servizio".

"La mensa scolastica è fondamentale, non si tratta di un servizio catering – ha detto l’assessore ai servizi sociali Antonella Nalli –. Prima era anche difficile reperire le materie prime per garantire un servizio biologico e a km zero per duecento pasti giornalieri circa".

"La produzione dei pasti dall’inizio dell’anno scolastico è gestita e coordinata da Gemos – ha spiegato Giorgio Clò, funzionario commerciale della società –. Mettiamo la nostra professionalità per far sì che l’alimentazione dei bambini sia fatta seguendo tutte le procedure. Dopo questi primi due mesi il nostro bilancio è positivo, siamo contenti e crediamo di poter fare un bel lavoro. L’obiettivo primario di questo portale è comunicare quello che facciamo alle famiglie. In seguito sarà inserita la possibilità di registrarsi e di ricevere newsletter, e di parlare con le nostre dietiste. Pubblicheremo anche dei video sulle ricette. Il portale è un primo passo importante per lavorare nella massima trasparenza. Si potranno inoltre ricevere notizie sull’educazione alimentare, contiamo di farlo nel 2025".

"Il Comune ha scelto la strada della professionalità – ha dichiarato con soddisfazione il preside Francesco Rosati –. Il menù è sempre più in linea con i nuovi stili di vita, con il modello della dieta mediterranea. Tutto ciò però è vanificato se non c’è una continuità nei pasti fatti a casa".

Lisa Grelloni