Una settimana di murales in città. Ieri è toccato alla scuola primaria di Santa Maria Apparente, dove è stato inaugurato il terzo disegno nel giro di sei giorni. Tutte opere che appartengono al decennale progetto "Vedo a colori", diretto dall’artista civitanovese Giulio Vesprini. Proprio Vesprini è l’autore del murale in via Lotto. Si intitola "Seed" (seme in inglese) e rimanda al concetto del seme "della cultura che cresce nei ragazzi – ha detto soddisfatto il dirigente scolastico Edoardo Iacucci –. C’è anche un livello pratico con la rappresentazione delle attività botaniche svolte nel giardino della scuola". "Ecco i colori delle stagioni – ha quindi spiegato Vesprini –, ma anche l’orto e il giardino. Quindi ho inserito un riferimento al pomodoro, perché so che a fine anno farete una festa dedicata a questa pianta. Tuttavia alcune figure possono essere interpretate a proprio piacimento: l’intento è stimolare una riflessione" ha aggiunto poi riferendosi ai bambini. Presenti al taglio del nastro anche il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore ai servizi sociali Barbara Capponi. "Con questo disegno non vogliamo soltanto portare avanti il concetto del seme della cultura – ha detto il sindaco –, ma anche l’idea di cura per il verde e gli spazi pubblici". "A questo punto – le parole di Capponi – vi induco a una riflessione: qual è il vostro compito e cosa potere seminare?" Domenica, sempre nell’ambito di "Vedo a colori", sono stati portati a termine altri due murales al porto: uno racconta del connubio tra acqua e natura ed è stato realizzato da Fabio Petani di Torino, l’altro del rapporto tra uomo e pesci, firmato da Giulia Pasa di Bologna. La settimana scorsa, alla scuola Mestica, era stato inaugurato il disegno "Tutti diversamente capaci" del napoletano Michelangelo Marra.
f. r.