LUCIA GENTILI
Cronaca

Un lavoro e una casa: "Ecco il Dopo di Noi"

Tolentino, al via a febbraio i lavori per realizzare spazi domestici. L’assessore Lucaroni: "Progetto specifico di formazione professionale".

L’assessore di Tolentino Elena Lucaroni

L’assessore di Tolentino Elena Lucaroni

Iniziano a febbraio i lavori di adeguamento degli spazi domestici per realizzare il "Dopo di Noi" a Tolentino. "Saranno realizzati tenendo conto delle esigenze specifiche delle persone con disabilità al fine di migliorarne la qualità della vita" spiega l’assessore alle politiche sociali Elena Lucaroni.

Lo scorso giugno è stato approvato dal settore lavori pubblici del Comune il progetto esecutivo per la ristrutturazione di tre appartamenti all’interno del complesso Santa Teresa, sopra al Centro Belli. L’intervento dovrebbe terminare ad aprile. E rientra nel progetto Pnrr del Comune con l’Ambito territoriale sociale 16 per l’attivazione di percorsi di autonomia per persone con disabilità.

"L’obiettivo del programma è garantire ai soggetti coinvolti di poter essere formati per orientarsi adeguatamente nel mondo del lavoro, in una prospettiva di vita autonoma anche per ciò che concerne la condizione abitativa" precisa ancora l’assessore. Saranno forniti ai destinatari anche dispositivi digitali e informatici per lo sviluppo di competenze ad hoc per l’inserimento lavorativo anche tramite lo smart working.

"I laboratori lavorativi sono iniziati – prosegue Lucaroni –. Attualmente sono coinvolte nel progetto venti persone dai 20 ai 50 anni le quali partecipano con costanza alle attività proposte, che si realizzano in parte al Centro Arancia di Tolentino e in parte all’Ostello di Camporotondo. In questi spazi i ragazzi vengono coinvolti mediante attività di formazione a distanza per il rafforzamento delle competenze lavorative, con l’obiettivo specifico di realizzare un sito che promuova l’Ostello di Camporotondo, e nello stesso tempo di acquisire competenze nella sua gestione. All’interno del sito saranno proposti itinerari che documenteranno i principali luoghi di interesse presenti nel territorio di tutto l’Ambito territoriale sociale 16.

In contemporanea si sta realizzando un percorso formativo per l’autonomia abitativa attuato all’interno di un modulo nello stabile di Santa Teresa; qui le persone coinvolte si mettono alla prova nella gestione domestica cimentandosi nelle varie attività quotidiane, per essere poi pronte a metterle in atto nel percorso di vita autonoma che intraprenderanno.

Intanto l’Ambito territoriale sociale 16, con i servizi dell’Unità multidisciplinare per la disabilità adulti del Dipartimento salute mentale, sta provvedendo a definizione, attivazione e monitoraggio dei progetti individualizzati.