LUCIA GENTILI
Cronaca

Un gattile di fianco al canile, il Rotary presenta il suo progetto

Il club tolentinte ha pensato a più servizi, compresi veterinario e sepoltura.

Il Rotary Tolentino ha presentato un progetto per creare un gattile nell’area adiacente al canile di contrada Colombo. "L’idea sta prendendo forma grazie a un progetto ambizioso – spiega l’organizzazione –. Si tratta di uno studio di fattibilità per la costruzione e gestione di un gattile e di un’oasi felina, concepiti per servire i Comuni dell’unione montana Monti Azzurri e potenzialmente estendibili ad altre realtà. Il progetto, redatto gratuitamente dall’architetto Giuseppe Bocci, presidente del Rotary Tolentino, prevede una struttura multifunzionale divisa in diverse aree: ricovero, cura e sterilizzazione dei randagi; gestione delle colonie, coordinamento con volontari e censimento dei gatti; cat sitting con spazi attrezzati per il soggiorno temporaneo di gatti domestici; ambulatorio veterinario con area per la tumulazione e cremazione; zona commerciale e telematica per la vendita di accessori, cibo e servizi di igiene. Per la gestione della struttura, si propone la creazione di una società pubblico-privata, in grado di garantire un equilibrio tra supporto istituzionale e sostenibilità economica. L’unione montana e i Comuni partecipanti potrebbero rappresentare la componente pubblica, mentre associazioni come l’Enpa e soggetti interessati costituirebbero quella privata". Presenti all’incontro del Rotary, oltre ad Alberto Tibaldi, direttore del dipartimento di prevenzione dell’Ast Macerata, diversi sindaci del territorio. Gli amministratori hanno sottolineato l’urgenza di affrontare il problema della gestione dei gatti randagi e della sterilizzazione nei propri comprensori.