Al Vaccaj di Tolentino torna la rassegna organizzata da Compagnia della Rancia, "A teatro, bambini!". "Il tradizionale cartellone dedicato ai più piccoli si veste di un nuovo titolo, che vuole puntare il focus sull’invito diretto a bambini e ragazzi a vivere l’esperienza teatrale – spiegano gli organizzatori –. L’invito è che siano i più piccoli a coinvolgere gli adulti in questa condivisione. A coinvolgere il pubblico di piccoli spettatori un cartellone di cinque appuntamenti pomeridiani, la domenica, e di matinée per gli istituti scolastici della città e della provincia, per coltivare il prezioso rapporto tra teatro, alunni e insegnanti".
Si parte domenica prossima, 19 gennaio, alle 17, con "Il bambino e la formica" della compagnia umbra Fontemaggiore che racconta la fantasiosa storia di Ayo, un bambino che lavora al buio in una miniera del Congo, e della formica burbera ma dal cuore gentile che lo aiuterà ad uscire e a vedere finalmente il sole. "Ayo è un bambino che lavora nel "Formicaio", una miniera del Congo. Un giorno durante il lavoro una frana improvvisa lo blocca sottoterra – proseguono –. Mentre aspetta i soccorsi fa un incontro incredibile e imprevedibile con Undici, una formica burbera ma dal cuore gentile. Superata la sua diffidenza verso i bambini, Undici decide di aiutare Ayo ad uscire di lì. Inizia così un viaggio verso l’alto, verso la conoscenza di se stessi e verso la consapevolezza del proprio posto nel mondo, imparando, l’uno dall’altro, che la vita è un sogno da rincorrere. Questa è una favola, che ha una morale sottesa e una esplicita. La morale sottesa è che il lavoro non è una peculiarità dei bambini e lo sfruttamento è un reato! La morale esplicita è che i bambini devono sognare, devono giocare, devono poter immaginare il mondo e quello che non c’è".
Regia di Massimiliano Burini e composizioni musicali di Gianfranco De Franco. Età consigliata dai 5 ai 105 anni. Biglietti su www.vivaticket.com o domenica alla biglietteria del Vaccaj dalle 16.