Ubriaco semina il panico nei locali. Daspo urbano a un 35enne

Il giovane non potrà più avvicinarsi a cinque esercizi commerciali . Lo ha stabilito il questore.

Ubriaco semina il panico nei locali. Daspo urbano a un 35enne

Ubriaco semina il panico nei locali. Daspo urbano a un 35enne

Un 35enne residente a Potenza Picena, ma di origini romane, non potrà più mettere piede e nemmeno avvicinarsi a ben cinque esercizi commerciali presenti in città, dopo che si era reso protagonista di diversi disordini in quei locali, sotto ai fumi dell’alcol. Infatti i carabinieri della caserma locale, agli ordini del luogotenente Inerio Sopranzi, hanno dato applicazione alla misura del Daspo urbano proprio nei suoi confronti.

Non a caso tale provvedimento, emesso dal questore di Macerata Gianpaolo Patruno, è scattato su proposta dei militari dell’Arma. Il tutto è scaturito dopo una serie di interventi che nelle scorse settimana avevano effettuato i carabinieri di Potenza Picena, dentro a dei bar e ristoranti del paese dove il giovane aveva spesso arrecato non poco disturbo. Quasi sempre lui era in uno stato di evidente alterazione psicofisica, dovuta all’abuso di alcol, tanto da costringere i titolari di quei negozi e il resto dei clienti a richiedere l’intervento delle forze dell’ordine per allontanarlo.

Tra i vari episodi, c’era stato anche quello avvenuto a fine aprile dentro al Caffè dello Sport, quando una ventina di persone si erano barricate là dentro mentre lui prendeva a calci e pugni la porta di quel bar. Successivamente erano intervenuti la polizia locale (usando lo spray al peperoncino) e appunto i carabinieri.

Tant’è che il giovane era stato denunciato dagli agenti (in due rimasti feriti) e pure dai militari per resistenza a pubblico ufficiale. Ma adesso il 35enne, che ha alle spalle dei numerosi precedenti penali per droga, non potrà più avvicinarsi e avere accesso in tre bar, una pasticceria e un panificio, per un periodo di due anni.

D’altronde questa attività di prevenzione dei carabinieri si inserisce in una serie di iniziative, da tempo svolte dalla caserma di Potenza Picena e dagli altri reparti della Compagnia di Civitanova, per tutelare la tranquillità e la serenità dei cittadini. Questo attraverso l’applicazione dei recenti strumenti normativi in tema di ordine e sicurezza pubblica, che consentono di vietare agli autori di condotte pericolose l’accesso in alcune aree della città. Va ricordato che in caso di violazione del "daspo urbano", i trasgressori rischiano una pena da uno a tre anni di reclusione.

Giorgio Giannaccini