In arrivo la terza edizione del festival Ermetica nel castello della Rancia di Tolentino nei giorni primo, 7, 8 e 9 settembre. La manifestazione organizzata dall’associazione Zagreus ha come obiettivo quello di analizzare un argomento sotto vari punti di vista grazie all’intervento di ospiti dell’alto Maceratese. Ieri è stato illustrato il programma della nuova edizione da Edoardo Costantini, Sofia Baldoni, Michele Polisano e dal sindaco Mauro Sclavi, che hanno svelato la tematica sul quale verterà il festival che sarà dedicato alla fine del mondo. Perché "Fine"? Questa è la domanda che si sono posti gli organizzatori eleggendo questo concetto a campo di indagine dell’anno 2023. La manifestazione sarà ricca di appuntamenti e ospiti autorevoli, a partire da Luca Matteo Rossi, autore e direttore del festival ‘Fumi di fornace’, che aprirà la nuova edizione con una lettura drammatica tratta dal libro di Giobbe, alla mostra di arte contemporanea con le opere di Vittorio Zeppillo e Giorgio Cannara al castello della Rancia, ad un approfondimento sulla fine del mondo con l’archivista e docente Federico Valacchi, l’autrice Lucia Tancredi e l’artista Jane Morelli. In programma anche una tavola rotonda, aperta al pubblico, in cui varie figure professionali si confronteranno su un tema con le associazioni e i festival della marca maceratese e un concerto, che vuole indagare come la musica racconti la fine, attraverso le esibizioni di "Black Mailbox", de "I Brema", con dj set conclusivo di Alessandro Battellini. Inoltre per la prima volta sarà possibile, attraverso attività dedicate e laboratori, discutere e intervenire sull’argomento della fine del mondo. Il 9 settembre, la rassegna si chiuderà con una serata intitolata "Breve storia dell’apocalisse", uno spettacolo a cura degli associati di Zagreus e di Edoardo Leggi. "Anche quest’anno – spiega Edoardo Costantini, segretario dell’associazione – il festival sarà un’occasione per il pubblico di venire in contatto con personaggi del mondo dell’arte, della musica e del mondo accademico, grazie a performance, conferenze e mostre. "Ermetica – conclude Michele Polisano, vicepresidente dell’associazione – è un festival che si è sempre messo in discussione decostruendosi e ricostruendosi da capo per ogni edizione, e quest’anno lo fa in maniera palese, già dal tema scelto, la fine del mondo".
CronacaTutto pronto per il festival Ermetica Il tema scelto è la fine del mondo