REDAZIONE MACERATA

Tutto facile per la Lube in Serbia. Ipotecati i quarti di Challenge Cup

Quasi un allenamento per Civitanova contro il Karadjordje: la prossima settimana il Mondiale per Club in Brasile

I giocatori della Lube festeggiano la vittoria in Challenge Cup in Serbia

I giocatori della Lube festeggiano la vittoria in Challenge Cup in Serbia

OS Karadjordje Topola

0

Cucine Lube Civitanova

3

OS KARADJORDJE : Radojcin (L), Radovic 2, Vemic 3, Matic, Sormaz 1, Steele 8, Huzejrovic, Dustinac 4, Milovic (L), Vujovic 3, Macesic 2, Radovanovic 1, Bosnjak 3, Bekric 8. All. Majstorovic.

CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 4, Gargiulo 9, Loeppky 8, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 5, Poriya 2, Nikolov ne, Lagumdzija 9, Dirlic 3, Podrascanin ne, Bottolo 8, Tenorio 1. All. Medei.

Arbitri: Horvath (HUN) e Niklova (SVK).

Parziali: 18-25 (21’), 20-25 (23’), 16-25 (21’).

Note: Topola battute sbagliate 8, ace 2, muri 8, attacco 44%, ricezione 29% (8%); Lube bs 14, ace 8, muri 7, attacco 58%, ricezione 57% (38%).

Tutto liscio come l’olio per la Lube nell’andata degli ottavi di Challenge Cup in Serbia. I ragazzi di Medei passano a Topola, casa del Karadjordje con uno 0-3 stile allenamento, sbrigando la pratica in appena 65 minuti. Incolmabile il divario tecnico tra i due collettivi, con gli avversari che hanno subito il servizio biancorosso ricevendo male (8% di perfetta) e di conseguenza attaccando a fatica, tanto da commettere in totale 26 errori. Di contro Civitanova è stata molto costante in fase offensiva, sempre tra il 57% e il 59% e Boninfante ha diretto il gioco in modo assai equilibrato. Tra i migliori Gargiulo (Podrascanin a riposo così come Nikolov) autore di 9 punti con 8/10, impeccabile Balaso da 71% in ricezione e 57% perfetta, più lo stesso Boninfante che ha prodotto pure 2 muri e 2 ace. Con questo blitz in pratica il gruppo di coach Medei vede già ipotecato il passaggio del turno in attesa del ritorno in programma il 19. Nel complesso il modo migliore per iniziare a pensare alle sfide contro i migliori team degli altri continenti che cominceranno, da martedì, al Mondiale per Club in Brasile.

Primo set. I locali iniziano bene grazie ai colpi di Bekric, poi la Lube "strappa" 12-17 grazie anche alle offensive di Bottolo e Lagumdzija. I padroni di casa si sfaldano finendo a -7 e la Lube si prende il parziale d’apertura senza patemi. Secondo set. Il pubblico di casa sussulta per il vantaggio firmato dallo statunitense Steele (7-6), che grazie al suo ingresso e ai suoi 6 punti (67%) vivacizza l’attacco dei locali innalzandolo a un tutt’altro che scontato 59%. Dura poco, Civitanova replica e se ne va aggredendo i rivali fino al 15-22. Il servizio è insidiosissimo e si va sullo 0-2. Terzo set. Gli uomini di Majstorovic accusano il colpo e alzano bandiera bianca prima del tempo (4-13). Medei regala aria internazionale anche ai baby Davi Tenorio e Poriya, sul 12-22 spazio anche a Bisotto. La Lube saluta 16-25.