Tutti in campo per Fabrizio . Gagliardi

Si è svolto il 4° Torneo di Calcetto - Memorial Fabrizio Gagliardi a Pioraco, per ricordare il giovane preparatore dei portieri scomparso in un incidente nel 2021. Momenti di sport e commozione in onore di Fabrizio.

Tutti in campo per Fabrizio . Gagliardi

Tutti in campo per Fabrizio . Gagliardi

È sempre vivo il ricordo di Fabrizio Gagliardi, giovane di Pioraco strappato alla vita a soli 36 anni nel 2021, da un tragico incidente stradale a pochi chilometri da casa. Fabrizio era un grande amante del calcio, e inoltre preparatore dei portieri del Matelica Calcio, dunque non c’è miglior modo per ricordarlo che giocando a calcetto. Per questo ieri si è tenuto il 4° Torneo di Calcetto - Memorial Fabrizio Gagliardi nella Cittadella dello sport in località Piè di Gualdo.

Dopo la commemorazione con il sindaco Matteo Cicconi U(nella foto), alle 15 il via agli incontri. La finale è stata giocata in seguito alla partita della nazionale. Al termine del torneo, un trofeo è stato riservato al "miglior portiere", e dei premi insieme con il buono gelato sono stati dati a tutti i bambini che hanno partecipato alla partita junior. Diversi i ristori presenti vicino al campo da gioco. Il comitato organizzativo "Fabri nel cuore" che si occupa di mettere in piedi il memorial è costituito da Marco Papilli, Luca Gagliardi, Daniele Falchetti, Enrico Bonifazi, Emanuele Baiocco, Andrea Baiocco, Serena Grandoni (fotografa anche dell’evento) e Gabriele Paolucci.

"Fabrizio per noi era più di un amico, era un fratello – ha detto Marco Papilli –. Anche quest’anno è stata un’edizione molto partecipata, sono state create quattro squadre, con il nome presoda piccoli aneddoti che lui amava citare. Da tre edizioni è stato aggiunto il premio speciale di miglior portiere, da due anni è stata istituita la partita junior. Spero che il prossimo anno riusciremo nuovamente a organizzare questo torneo".

"Un ringraziamento ai volontari per l’aiuto nel realizzare la manifestazione – ha aggiunto Marco Papilli –, alla famiglia Negroni, alla famiglia Bonifazi, ad Emanuele Barboni e a Roberto Giuli".

Lisa Grelloni