
Da sinistra, Mario Bravi, Marco Scarponi, Mariano Calamita, Simone Gasparini e. Pierpaolo. Verdenelli
Torna dopodomani il memorial Mario Rimini, gara ciclistica di beneficienza in favore di Anffas. Alla corsa amatoriale sarà presente anche lo storico testimonial dell’associazione che si occupa di ragazzi con disabilità, Marco Bocci. Sport, divertimento e solidarietà fanno tappa ad Appignano: divisi in due batterie, i ciclisti iscritti, già 130, percorreranno più volte un circuito di 17 km tra Appignano e Chiesanuova di Treia. Il presidente di Anfass Marco Scarponi racconta che "fruiremo della raccolta fondi organizzata per la manifestazione. Siamo felici di poter contribuire alla riuscita dell’evento con il nostro progetto di inclusione lavorativa Tuttincluso, che offrirà ai ciclisti e ai presenti caffè e dolcetti preparati artigianalmente dai nostri ragazzi". Mario Bravi, presidente della Asd Giuliodori, società sportiva organizzatrice, spiega che "siamo felici di questa manifestazione. Il tracciato è abbastanza impegnativo, i premi saranno a cura dei ragazzi dell’Anffas. Speriamo in una giornata di sole e in un pubblico numeroso". Mariano Calamita, sindaco di Appignano, rispetto alla corsa, in passato organizzata dall’imprenditore Rimini, che a lui è intitolata ed è ora appoggiata dalla Fapam, azienda di fronte alla quale la gara partirà, specifica: "La manifestazione ha un’importante valenza di solidarietà, e Anffas porterà delle testimonianze. Con la fondazione Mediolanum, che integrerà, raddoppiandoli, i soldi raccolti, valorizzeremo l’aspetto sociale, stando insieme". Pierpaolo Verdenelli, della Mediolanum, racconta l’operato della fondazione: "con il progetto ‘centesimi che contano’ i nostri clienti ci permettono di sostenere associazioni come Anffas nelle loro attività. Si è creato un bel clima, siamo contenti di appoggiare la manifestazione". Il consigliere comunale appignanese con delega allo sport, Simone Gasparini, spiega che "lo sport aiuta a far crescere i giovani con la cultura dell’inclusione e del rispetto. Le due competizioni in cui divideremo i ciclisti, in base all’età, sono di livello. La prima partenza è prevista per le 14. Vogliamo far crescere i giovani con questi valori". Alla manifestazione ciclistica saranno abbinati spettacoli come l’esibizione del corpo bandistico di Appignano, varie animazioni, una mostra di bici d’epoca e una gimkana per i più piccoli, organizzata dalla Drunky monkey bike. Il Gran premio 25 aprile si conferma quindi un appuntamento importantissimo per chi ama lo sport e la solidarietà.
Lorenzo Fava