LUCIA GENTILI
Cronaca

Turisti, tanti ad agosto e dalla Lombardia

L’associazione che gestisce il Punto Informativo analizza i numeri dell’estate: "Da giugno a metà settembre abbiamo accolto 403 persone"

Da sinistra, Michele Polisano, Sofia Baldoni ed Edoardo Costantini

Da sinistra, Michele Polisano, Sofia Baldoni ed Edoardo Costantini

Dal primo giugno a domenica scorsa, 15 settembre, giorno della Festa del Perdono di San Nicola, sono passati al Punto Iat di Tolentino per chiedere informazioni sulla città e sul territorio circostante 403 turisti. "In linea con i dati dello scorso anno", spiega l’associazione Zagreus, che gestisce il Punto Iat (informazione e accoglienza turistica) in piazza della Libertà. "Le maggiori presenze si sono concentrate nel mese di agosto (186), seguite da quelle di luglio (84) e giugno (76). Invece il dato parziale di settembre (57) conferma comunque la frequenza generali degli ultimi mesi – precisa il direttivo di Zagreus, composto da Edoardo Costantini, Sofia Baldoni e Michele Polisano –. Il monitoraggio che teniamo al Punto Informativo restituisce anche la volontà di avere dati certi non solo sulle richieste dei turisti, ma anche sulla loro provenienza geografica. Dei 403 turisti, una buona maggioranza (276) è italiana, con una netta prevalenza dei turisti lombardi (60) su quelli emiliano-romagnoli (45) e veneti (35). I restanti 127 sono di provenienza straniera e si conferma ancora la forza della presenza nordeuropea nel nostro territorio. Infatti, 89 sono stati solo i turisti provenienti da Olanda, Germania, Belgio e Regno Unito". Il giovane direttivo passa quindi agli obiettivi: "Fornire ai turisti un pacchetto di informazioni adeguate ai loro interessi e alle loro curiosità sia in lingua italiana che in lingua inglese, restituendo nella maniera migliore possibile ciò che Tolentino offre, pur in questo momento storico contraddistinto da chiusure o inaccessibilità di molti dei nostri punti di interesse, a causa della ricostruzione post-terremoto. Inoltre, uniamo sempre informazioni di carattere artistico e culturale a curiosità e storie legate non solo a Tolentino ma anche alle città circostanti, per rendere il visitatore consapevole a 360° di dove si trovi. In questo modo moltissimi turisti hanno scoperto la bellezza della Basilica di San Nicola o l’unicità del Museo dell’Umorismo, e ancora il Ponte del Diavolo o la Torre degli Orologi. Tutto ciò conferma la nostra visione che per un turista chiedere informazioni può essere un passaggio umano fondamentale per la scoperta di un territorio e meno scontato di quanto sembri. Stiamo lavorando per potenziare tutto questo e rendere sempre più centrale la visita al Punto informativo, attraverso l’uso dei nostri canali, con l’obiettivo anche di renderlo un punto di riferimento per la cittadinanza". Va precisato che i dati sono riferiti alle presenze registrate dal solo Punto Iat, cioè a coloro che sono passati a chiedere informazioni. Ma ovviamente ci sono stati anche altri visitatori che non sono passati tramite ufficio.