ASTERIO TUBALDI
Cronaca

Turisti in calo. Gli operatori dal sindaco

In Comune Santarelli dell’associazione Tra le Porte. Chiesta una soluzione per i parcheggi.

Turisti alla scoperta del centro storico di Recanati

Turisti alla scoperta del centro storico di Recanati

Siamo ormai al clou della stagione turistica e purtroppo segnali incoraggianti non se ne vedono: parliamo di un calo generalizzato di utilizzo delle strutture ricettive, da quelle alberghiere ai b&b dove all’incirca si segnala un 20 per cento in meno delle presenze turistiche.

Anche in questi giorni non è difficile, per gli ultimi arrivati, trovare dove poter dormire, cosa impossibile sino a qualche anno fa dove nei mesi di luglio e di agosto nel 90 per cento delle strutture turistiche si registrava il tutto esaurito. Il calo non riguarda solo le presenze, ma anche il turismo giornaliero. Quest’anno la polizia municipale non è mai ricorsa a istituire, all’ultimo momento, l’isola pedonale nel centro storico per favorire il transito in tutta sicurezza dei turisti che a piedi si dirigono verso casa Leopardi. Questo, nel passato, accadeva generalmente in giornate piovose o comunque poco favorevoli alla tintarella in spiaggia, occasioni di cui i turisti sulla costa approfittavano per salire sulla collina leopardiana e far visita al poeta Giacomo e ai luoghi della sua poesia.

C’è da fare anche un po’ di strada sul campo dell’organizzazione turistica: non è possibile che le strutture ricettive trovino difficoltà nel reperire le guide turistiche della città. Ma chi ci deve pensare, il Comune o l’ente che gestisce i musei cittadini? Questi e altri temi hanno affrontato ieri mattina Andrea Santarelli, titolare dell’hotel La Ginestra e referente dell’associazione di commercianti e residenti del centro storico "Tra le Porte" con il sindaco Emanuele Pepa. Quest’ultimo non ha nascosto che il problema più spinoso rimane quello dei parcheggi, la cui gestione rimane vincolata per altri 90 anni alla Sis, ditta privata, e non sono nella disponibilità del Comune.

L’associazione, che comprende le vie del centro da porta Marina a porta San Domenico, ha avanzato la richiesta di poter togliere la sosta a pagamento nel piazzale di Sant’Agostino e in quella davanti palazzo Venieri: si tratta in tutto di venti posti auto che potrebbero essere lasciati nella disponibilità dei clienti dell’albergo e dei residenti oltre che per le operazioni di carico e scarico. Pepa non ha lasciato aperte tante speranze, perché a ogni stallo blu, sottratto alla disponibilità della società segue una richiesta al Comune di rimborso alta. L’ideale sarebbe – ha ribadito ancora una volta Pepa – risolvere la convenzione con la Sis, ma la cifra richiesta per ora rimane una cosa impossibile da soddisfare.

L’associazione ha poi chiesto di poter utilizzare il cortile di Palazzo Venieri per eventi, magari in accordo con altre associazioni e ha chiesto al sindaco di togliere i paletti davanti Sant’Agostino e di rivedere la viabilità. "Stiamo verificando – ha assicurato il sindaco – il cambio della viabilità, magari con un ritorno a quella in vigore due anni fa e spero che questo possa avvenire quanto prima".

Infine, spina da tempo nel fianco soprattutto dei titolari dell’hotel la Ginestra, il rispetto dei tempi delle iniziative musicali, poiché quando la musica si protrae dopo la mezzanotte dicventa un vero incubo notturno per i clienti.