L’assessore Cassetta: "A giugno e luglio diecimila presenze nelle attrazioni della rete museale". Non mancano gli stranieri: "Parecchi francesi, arrivi anche dall’Inghilterra e dagli Stati Uniti".
Un’estate costellata di eventi e visitatori per il centro di Macerata, che da settimane accoglie curiosi dal territorio e non solo con le sue attrazioni e tradizioni. Positivi i dati di mezza estate, dopo l’avvio di mostre e laboratori nelle sedi della rete museale e l’inizio del prestigioso Macerata opera festival. "Nel primo weekend, il Mof ha registrato più di 6.500 presenze – dichiara Katuscia Cassetta, assessore alla Cultura –, accanto ai quasi diecimila passaggi all’interno della rete museale (palazzo Buonaccorsi, museo di Storia naturale, Ecomuseo, Sferisterio e torre civica) nei mesi di giugno e luglio. Attirati dalle sue mostre, visitano palazzo Buonaccorsi circa 2.500 persone al mese". Una conferma in linea con gli anni scorsi e in probabile aumento. Continua Cassetta: "Siamo in pieno trend anche rispetto allo scorso anno, con dati molto incoraggianti che puntiamo ad aumentare nella seconda metà dell’estate".
Tante le iniziative e tanti i turisti che popolano le strade del centro storico, ammirandone l’architettura e gustandone i menu. "Abbiamo scelto Macerata per le vacanze perché una delle mete più importanti per conoscere meglio la regione – spiegano Marta Tribioli e Lino Dell’Omo, da Ferentino (Frosinone)–. Abbiamo acquistato i biglietti per l’opera di questa sera per festeggiare il mio compleanno, e nel frattempo ci godiamo la città. Dalla porta d’ingresso del centro sembra di entrare in un altro mondo e piazza della Libertà è una delle più belle mai viste". Da Cerveteri (Roma), invece, Leandro Petrucci con la famiglia: "Resteremo a Numana per una settimana e abbiamo deciso di fare un salto per assistere alle prove dello Sferisterio" afferma Petrucci. Toccata e fuga anche per chi sceglie le mete di mare, come confermano Marco e Daniela Cammarata: "Arriviamo da Parma. Rimarremo una notte prima di spostarci verso la costa". Accanto agli italiani, confermato il trend di turisti da ogni parte del mondo. "Una buona dose di turisti stranieri arriva per il Macerata opera festival – commenta l’ufficio del Turismo –, ma molti si fermano più giorni. Tra loro tanti tedeschi, olandesi e francesi, ma anche inglesi e americani". E proprio la famiglia Pearce, dall’Inghilterra, si incontra in piazza della Libertà. "Resteremo due settimane, abbiamo affittato una casa – spiega il padre –. Per noi non è la prima volta a Macerata, ci troviamo sempre molto bene". "Siamo italiani ma viviamo in America – sono le parole di Alice De Palma e Davide Simon Mazzoli –. Siamo qui per appuntamenti di lavoro e nel tempo libero ci piace visitare il territorio: siamo stati a Tolentino e abbiamo fatto un salto anche a Roma. I nostri figli, cresciuti in America, sono rimasti affascinati dall’arte al cibo". Non solo famiglie all’appello, ma anche gruppi di giovani attratti dalla magia dei borghi. La conferma arriva da Giulia Rui, da Parigi: "I miei genitori hanno un appartamento a Loro Piceno, resteremo lì due settimane – afferma Giulia –. Non è la prima volta che visito Macerata ma lo è per le mie amiche, e ci sta piacendo moltissimo".