di Chiara Gabrielli
Marche Active Tourism, questo il nuovo progetto per il turismo outdoor nella nostra regione: grazie al gioco di squadra tra le associazioni Risorse Cooperativa e Passamontagna Trekking, nasce un progetto che si sposa perfettamente con quello della Regione, ‘Marche Outdoor’, il cui responsabile è Alberto Mazzini. Sono 23 le guide coinvolte per oltre 800 gli appuntamenti già in calendario al servizio di turisti e strutture ricettive, per attirare nelle Marche sempre più visitatori italiani e stranieri e non solo d’estate. Il programma di escursioni a piedi per il 2023 (destinato a crescere nei prossimi anni) vanta ora il nuovo portale www.activetourism.it.
Come funziona? "Vai sul portale e scegli l’esperienza che fa per te – spiega Tommaso Fagiani, di Passamontagna Trekking –, dalle escursioni alle ciaspolate, dai viaggi in bici e mountain bike alle gite scolastiche. Poi si selezionano il livello di difficoltà e il luogo, la scelta è varia tra Frasassi e Gola della Rossa, Monte Conero, Monti Sibillini, Monte San Vicino e Canfaito, altre località. Selezionando questi ambiti, si apre il calendario con le varie date degli eventi in programma, per ciascuno sono indicati lunghezza, livello di difficoltà, dislivello, durata e numero massimo di partecipanti ammessi. Quando si è scelto l’evento, ci si può prenotare direttamente da lì, scegliendo di pagare poi online o in contanti sul posto. Compaiono subito le informazioni utili, la descrizione dell’iniziativa, cosa portarsi, il tipo di abbigliamento da indossare e il punto di ritrovo. Siamo soddisfatti di aver costruito questa rete, non più ognuno nel suo orticello ma una visione complessiva e ordinata che abbraccia territori diversi". "Così prende il via il programma di escursioni guidate che non ha precedenti nelle Marche – commenta Simone Vecchioni di Risorse Cooperativa –, i punti di forza del progetto sono la quantità di escursioni e il fatto che siano calendarizzate con largo anticipo. Chi andrà in vacanza avrà già pronti dei servizi e i villaggi turistici avranno una lista da proporre ai propri ospiti. Abbiamo cercato di dare corpo alla parola ’sinergia’, due attività storiche che si occupano di outdoor stanno lavorando insieme, abbiamo sempre creduto nel progetto e a maggior ragione ci crediamo ora". Alberto Mazzini racconta, appunto, del progetto ‘Marche Outdoor’, da lui portato avanti insieme con Chiara Ercoli, nato nel 2017 "per ridare speranza alle popolazioni colpite dal terremoto. Bisogna puntare a intercettare non solo i turisti italiani ma anche quelli esteri, specialmente quelli del centro e del nord Europa, occorre destagionalizzare il turismo, puntando sulle nostre eccellenze. Ora c’è l’Atim (agenzia turistica internazionale Marche), che funge da cabina di regia per le attività produttive: guidata da Marco Bruschini, saprà dare un’ulteriore spinta al turismo della regione".