Truffa un’anziana. Ma la figlia lo mette in fuga

Pensionati nel mirino dei malviventi a Camerino. I carabinieri hanno denunciato un 55enne di Terni. .

Truffa un’anziana. Ma la figlia lo mette in fuga

Truffa un’anziana. Ma la figlia lo mette in fuga

Si spaccia per rappresentante di un’associazione per invalidi civili e raggira una 86enne: per questo 55enne della provincia di Terni denunciato dai carabinieri della stazione di Camerino. La figlia della vittima, intervenuta nell’immediatezza, è riuscita a farsi restituire parte dei soldi, ma il sospetto degli inquirenti è che l’uomo possa essere riuscito a spillare all’anziana un importo ben più consistente.

Tutto è accaduto nella mattinata di martedì scorso quando un uomo, poi risultato essere il 55enne della provincia di Terni oltretutto già noto alle forze dell’ordine, si è messo a parlare con una 86enne. All’anziana ha detto di far parte di un’associazione per invalidi civili, e facendo leva sui buoni sentimenti della donna l’avrebbe convinta a consegnargli del denaro. Per ammantare di liceità quanto propinato fino a quel momento, l’uomo le ha consegnato anche una sorta di ricevuta, in realtà un documento senza alcun valore. Ad accorgersi dell’anomalia però è stata la figlia della pensionata che, nella mattinata, aveva saputo di un individuo che girava nei pressi dell’abitazione della madre e aveva già richiesto del denaro ad altri condomini. La donna si è quindi precipitata a casa della madre e l’ha trovata a parlare con lo sconosciuto, con in mano la ricevuta del pagamento effettuato. Allarmata, la figlia è intervenuta e si è fatta restituire parte dei soldi dall’uomo, che si è giustificato inizialmente dicendo che l’incontro era avvenuto dopo un contatto telefonico con la madre. A quel punto però, dopo aver ripreso la ricevutam il 55enne si è dato alla fuga.

È stato così che le due donne si sono recate alla caserma dei carabinieri per denunciare l’accaduto. Le indagini, condotte dai militari della locale Compagnia guidata dal capitano Angelo Faraca, sono state avviate immediatamente: i militari hanno visionato le immagini delle telecamere collocate lungo le principali vie di accesso a Camerino, e una volta individuata l’auto sulla quale viaggiava il 55enne sono stati incrociati i dati con i precedenti controlli. I carabinieri sono quindi arrivati a individuare il guidatore che, attraverso un riconoscimento fotografico, è stato subito riconosciuto dalla figlia della denunciante. Per l’uomo è quindi scattata la denuncia alla procura di Macerata.

Resta alta l’attenzione dell’Arma dei carabinieri nei confronti delle truffe in danno delle persone anziane e fragili. La raccomandazione è di non consegnare soldi a persone sconosciute e, in caso di insistenza, chiamare il numero unico 112.

Benedetta Lombo