
Tre candidature per lanciare in alto la città
Tutti al capezzale del centro storico di Recanati, convinti che si possa ancora fare qualche cosa per rivitalizzarlo, anzi la prospettiva è quella di una bella ripresa sociale, culturale e, soprattutto, economica. Sono stati presentati ieri i progetti selezionati per la ricerca di nuove idee di rigenerazione urbana, pervenuti dagli enti del terzo settore, grazie al bando pubblicato a settembre.
Tre le proposte selezionate per scoprire, dice l’assessore Soccio, "ciò che c’è oltre Leopardi, Gigli e Lotto". Soddisfatto anche il sindaco Bravi che confessa come "negli anni abbiamo tentato tante iniziative: bandi amministrativi, contributi per i canoni di locazione ed eventi per vivacizzare il centro storico. Ma c’è da fare di più". A dare una mano anche Adriana Pierini, presidente Associazione operatori turistici: "Già dal maggio dell’anno scorso - dice -stiamo lavorando alla promozione della città attraverso la sua rivitalizzazione con particolare attenzione al centro storico. Abbiamo lavorato per aprire gli orizzonti di Recanati e andare oltre".
Parola, quindi, ai progettisti a partire dal recanatese Fabrizio Principi, vicepresidente Associazione Omphalos che gestisce il laboratorio "L’Infinito" per attività educativa specializzata per minori con prognosi di autismo. "Ad oggi sono circa 20 i bambini che seguiamo. Vogliamo crescere e creare una struttura polivalente con l’obiettivo di realizzare un ambulatorio di riabilitazione". Massimo Giorgetti, presidente delle Guide ciclo-turistiche delle Marche, vuol coniugare il panorama mozzafiato della città di Leopardi con il piacere di andare su due ruote in tutta sicurezza: "Un percorso che possa incrementare l’attività economica di turismo, ristorazione ed accoglienza che si estende dalla pineta di Porto Recanati a Recanati". Progetto più complesso, infine, quello presentato da Cethegus Scpa che "prevede la partecipazione alla campagna di internazionalizzazione degli eventi dedicati al tema delle Radici nel 2024 e alla candidatura dei Luoghi Leopardiani a Patrimonio dell’Unesco, partendo dalla redazione del dossier di Candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027 e Capitale Europea del Turismo Sostenibile 2028" ha spiegato Virgilio Gay presidente del comitato tecnico scientifico. "Oggi viviamo in un mondo dove la tecnologia assume un ruolo centrale e il nostro progetto è un articolato modello di sviluppo orientato a un disegno consapevole di cambiamento della città" ha concluso Luigi Franceschi, Managing Director della Cethegus.
Antonio Tubaldi