REDAZIONE MACERATA

Tre candidature per lanciare in alto la città

Recanati capitale della cultura 2027, europea del turismo sostenibile e luoghi leopardiani patrimonio Unesco

Tre candidature per lanciare in alto la città

Tutti al capezzale del centro storico di Recanati, convinti che si possa ancora fare qualche cosa per rivitalizzarlo, anzi la prospettiva è quella di una bella ripresa sociale, culturale e, soprattutto, economica. Sono stati presentati ieri i progetti selezionati per la ricerca di nuove idee di rigenerazione urbana, pervenuti dagli enti del terzo settore, grazie al bando pubblicato a settembre.

Tre le proposte selezionate per scoprire, dice l’assessore Soccio, "ciò che c’è oltre Leopardi, Gigli e Lotto". Soddisfatto anche il sindaco Bravi che confessa come "negli anni abbiamo tentato tante iniziative: bandi amministrativi, contributi per i canoni di locazione ed eventi per vivacizzare il centro storico. Ma c’è da fare di più". A dare una mano anche Adriana Pierini, presidente Associazione operatori turistici: "Già dal maggio dell’anno scorso - dice -stiamo lavorando alla promozione della città attraverso la sua rivitalizzazione con particolare attenzione al centro storico. Abbiamo lavorato per aprire gli orizzonti di Recanati e andare oltre".

Parola, quindi, ai progettisti a partire dal recanatese Fabrizio Principi, vicepresidente Associazione Omphalos che gestisce il laboratorio "L’Infinito" per attività educativa specializzata per minori con prognosi di autismo. "Ad oggi sono circa 20 i bambini che seguiamo. Vogliamo crescere e creare una struttura polivalente con l’obiettivo di realizzare un ambulatorio di riabilitazione". Massimo Giorgetti, presidente delle Guide ciclo-turistiche delle Marche, vuol coniugare il panorama mozzafiato della città di Leopardi con il piacere di andare su due ruote in tutta sicurezza: "Un percorso che possa incrementare l’attività economica di turismo, ristorazione ed accoglienza che si estende dalla pineta di Porto Recanati a Recanati". Progetto più complesso, infine, quello presentato da Cethegus Scpa che "prevede la partecipazione alla campagna di internazionalizzazione degli eventi dedicati al tema delle Radici nel 2024 e alla candidatura dei Luoghi Leopardiani a Patrimonio dell’Unesco, partendo dalla redazione del dossier di Candidatura a Capitale Italiana della Cultura 2027 e Capitale Europea del Turismo Sostenibile 2028" ha spiegato Virgilio Gay presidente del comitato tecnico scientifico. "Oggi viviamo in un mondo dove la tecnologia assume un ruolo centrale e il nostro progetto è un articolato modello di sviluppo orientato a un disegno consapevole di cambiamento della città" ha concluso Luigi Franceschi, Managing Director della Cethegus.

Antonio Tubaldi