LORENZO PASTUGLIA
Cronaca

Transizione digitale per il futuro delle risorse umane nelle aziende

Le persone e le tecnologie, come l’intelligenza artificiale, sono sempre più nel futuro lavorativo di un’azienda, anche nell’area delle risorse...

L’incontro promosso da Confindustria nell’ambito del laboratorio «Esg Marche», lanciato con Intesa Sanpaolo e Fondazione Marche

L’incontro promosso da Confindustria nell’ambito del laboratorio «Esg Marche», lanciato con Intesa Sanpaolo e Fondazione Marche

Le persone e le tecnologie, come l’intelligenza artificiale, sono sempre più nel futuro lavorativo di un’azienda, anche nell’area delle risorse umane. Con questo focus, mercoledì, si è tenuto il primo incontro del 2025 organizzato da Confindustria Macerata, incluso nel laboratorio "Esg Marche" che è stato attivato un anno fa dall’associazione insieme a Intesa Sanpaolo e Fondazione Marche. L’obiettivo era quello di accelerare la crescita sostenibile delle Pmi marchigiane, mettendo a disposizione progetti legati all’innovazione e alla transizione sostenibile, digitale e circolare.

La tavola rotonda per l’occasione è stata aperta dalla responsabile Area personale e Lavoro di Confindustria Macerata, Elisabetta Cristallini, e dal direttore Area Imprese Marche, Claudio Stecconi. L’economista del Dipartimento ricerca di Intesa Sanpaolo, Massimiliano Rossetti, ha poi illustrato una serie di dati e parametri volti a sottolineare come gli investimenti e il capitale umano siano centrali per vincere la sfida della competitività. Riflessioni che sono poi proseguite con una relazione su "Il futuro delle HR in azienda: le esperienze di Beaconforce, Hevolus, Revolt e TAC" da parte di Rebecca Rotti, Startup & Sme Innovation Intesa Sanpaolo Innovation Center, prima del dibattito finale tra imprenditori, manager ed esperti presenti.

Secondo i dati prodotti dal Dipartimento ricerca di Intesa Sanpaolo, è emerso con forza come per affrontare la sfida della competitività in un contesto globale in rapida evoluzione sia necessario rafforzare il legame tra investimenti in innovazione, sostenibilità e capitale umano. Dal 2016 a oggi, l’Italia e le Marche hanno recuperato terreno in termini di investimenti in digitalizzazione, innovazione tecnologica e transizione verde. In particolare con una rapida crescita degli investimenti (rispettivamente del 35,7% e del 42,6%), anche se molto resta ancora da fare, soprattutto per sfruttare appieno le opportunità offerte dal Pnrr.