MARTINA DI MARCO
Cronaca

Tra sostegno e inclusione. Torna il pranzo solidale

Appuntamento il 24 dicembre alla terrazza dei Popoli per il momento conviviale. Remo Matassoli, Jungle club: "Possibilità di offrire almeno 300 pasti". .

Un momento della conferenza di presentazione del pranzo solidale

Un momento della conferenza di presentazione del pranzo solidale

Torna l’appuntamento con il pranzo solidale, iniziativa di accoglienza e inclusione nel centro di Macerata giunto alla terza edizione e volto al sostegno delle persone che vivono situazioni di difficoltà socio-economica. Cornice di quest’anno i giardini Diaz, che dalle 12.30 della Vigilia di Natale accoglieranno grandi e piccoli per il pranzo alla terrazza dei Popoli, in una tensostruttura riscaldata, seguito da momenti di svago e gioco. L’evento, organizzato dalle associazioni Jungle club, Pro loco di Macerata, Caritas, Macerata Soccorso, Croce Rossa, Croce Verde e Anteas con il sostegno della Fondazione Girolamo Colonna, è patrocinato dal Comune di Macerata.

"Una grande collaborazione, che punta a offrire non solo un pasto ma un’esperienza – afferma la vicesindaco Francesca D’Alessandro –, con l’obiettivo di condividere momenti e solidarietà nelle feste. Macerata si presenta come una città accogliente e integra, che aiuta non solo dal punto di vista economico e caratterizzata da una sensibilità che ci contraddistingue". In collegamento video per la conferenza stampa di presentazione anche Filippo Colonna, dell’omonima associazione. "È meraviglioso poter ritrovare la cittadinanza ai giardini, in connessione con istituzioni e terzo settore" spiega Colonna. Per l’associazione Jungle, ideatrice e promotrice del pranzo, Remo Matassoli, che spiega come "da semplice pranzo nella sede del Jungle club, l’evento è diventato patrimonio cittadino. Il grande numero di partecipanti dello scorso anno ci ha spinto a cercare un altro spazio, che quest’anno ci permetterà di offrire almeno 300 pasti. La possibilità di partecipare è aperta a tutti, con necessità di prenotazione sia per il pranzo che per usufruire del trasporto disabili offerto dalla Croce verde". "Chi lavora nel sociale sa l’importanza di fare rete – dice Raffaele Belogi, presidente della Cri Macerata –; avviare dei percorsi di sostegno e inclusione sociale permette alle persone di non sentirsi sole, marchiate o ultime". Nuova collaborazione quella con la Croce verde di Macerata, come conferma Aldo Tiburzi, accanto ad associazioni quali Anteas. Per quest’ultima interviene Marisa Sensini, che afferma: "Condividere l’esperienza è fondamentale per il terzo settore perchè ognuno di noi ha una capacità espressiva che può condividere". "Siamo contenti che i nostri ospiti beneficiari di servizi possano partecipare a una giornata diversa" aggiunge Elisa Merlini della Caritas. "È un’emozione partecipare a un’iniziativa del genere" conclude Giuseppe Romano, presidente dell’associazione commercianti di Macerata. Per prenotare: 351.7018754.