Torna l’opera e si parla dei "Legami"

Nabucco e Don Giovanni nel cartellone del Rossini, nella rassegna invernale prodotta in città

Torna l’opera e si parla dei "Legami"

La presentazione della rassegna «Civitanova all’Opera»

Attorno al tema dei "Legami" ruota la sesta edizione di "Civitanova all’Opera", la stagione lirica civitanovese diretta dal maestro Alfredo Sorichetti con l’organizzazione di Marche all’Opera, il sostegno della Regione e la promozione di Comune e Azienda Teatri. Un leitmotiv, quello dei legame, che intercorre nelle due serate clou della kermesse, Don Giovanni e Nabucco, perché "in questo mondo in cui sembra che non riusciamo più ad avere relazioni con gli altri e i giovani sono invasi dalla valanga di Internet – ha detto Sorichetti –, l’opera ci offre una grande opportunità, guardare lo spettacolo e osservare noi stessi. Capiamo come siamo e come ci si relaziona con gli altri".

Il programma nel dettaglio. Si era già partiti ad agosto con la masterclass di Ines Salazar, si prosegue martedì 29 ottobre quando, con il supporto dello psichiatra Massimo Bachetti, gli studenti avranno modo di trattare gli aspetti psicologici delle opere in un appuntamento dal titolo "Dalle maschere all’anima. Don Giovanni, Nabucco e il viaggio dell’empatia". Don Giovanni arriva quindi il 9 novembre al Rossini. L’anno si chiude il 30 dicembre con il concerto di Capodanno al teatro Annibal Caro, mentre il nuovo inizia nel segno del Nabucco. La serata è in calendario il 25 gennaio al Rossini. Gran finale con il concerto di San Valentino sabato 8 febbraio all’Annibal Caro.

Nel Don Giovanni il legame è quello di un narcisista violento e incapace di amare, che seduce e abbandona le sue prede. In Nabucco, invece, "Verdi riesce a parlare del tema caro agli italiani, il Risorgimento, con la storia tra babilonesi ed ebrei che era un po’ quella tra austriaci ed italiani mascherata dalla censura" ha spiegato il maestro. "Civitanova – ha sottolineato il sindaco Fabrizio Ciarapica – ha sempre avuto una vocazione lirica e in questo festival non c’è nulla che venga da fuori città, tutte le opere sono state prodotte qui". Secondo Maria Luce Centioni, presidente dei Teatri, "il valore sociale è ancora più forte dello scorso anno e questa rassegna coinvolge anche le scuole".

Si eesibiranno l’Orchestra sinfonica dell’Adriatico e e il Coro Ventidio Basso. Regia di Mirco Michelon, scene a cura di Sauro Maurizi. Biglietti in vendita su Ciaotickets o alle biglietterie dei Teatri di Civitanova.

Francesco Rossetti