"Terremoto a Cingoli: È una faglia più piccola e profonda"

Terremoto di magnitudo 3.4 a Cingoli e San Severino: la scossa è stata generata da una faglia più piccola e profonda rispetto a quella del 2016. Pericolosità sismica minore, ma in passato terremoti di magnitudo 6.0.

La terra continua a tremare, ma stavolta in una zona diversa. "Non è la stessa faglia che ha generato gli eventi sismici del 2016: si trova più a nord-est, è più piccola e profonda", spiega il professore Emanuele Tondi, geologo dell’Università di Camerino e responsabile della sede Ingv (Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia) di Unicam.

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Professor Tondi, ci spieghi.

"La scossa di magnitudo 3.4 delle 6.32 è stata generata dall’attivazione di una faglia. Le faglie sono fratture della crosta terrestre, continuamente sottoposta a sforzi tettonici. Quando gli sforzi raggiungono un dato valore, i blocchi di roccia intorno alla faglia si muovono uno rispetto all’altro e si genera il sisma".

Di quale faglia si tratta? La stessa del terremoto 2016?

"L’epicentro è stato localizzato dalla sala sismica di Ingv-Roma tra Cingoli e San Severino, mentre l’ipocentro a una profondità di 25 chilometri. Non è la stessa faglia che ha generato gli eventi sismici 2016: si trova più a nord-est, è più piccola e profonda". Si tratta di un evento normale o invece è anomalo nella zona di Cingoli?

"Nella zona di Cingoli avvengono spesso dei terremoti di questa magnitudo e profondità, e generalmente sono seguiti da pochi e deboli aftershocks".

Cosa dobbiamo aspettarci?

"Come noto, non è prevedibile quando si verificherà un terremoto. Però conosciamo molto bene la pericolosità sismica di quella zona, sia grazie ai dati geologici che ai terremoti avvenuti in passato. Ci troviamo nella zona ad est rispetto a quella assiale appenninica caratterizzata dai terremoti più forti, quindi la pericolosità sismica nella zona tra Cingoli e San Severino è minore, anche se in passato, poco a nord e a sud, si sono avuti terremoti piuttosto importanti: quello del 1741 (Fabriano) e del 1799 (Camerino), con una magnitudo stimata intorno a 6.0". Lucia Gentili