Teatro vuoto e polemiche. Finale amaro per Vita Vita. Carlacchiani: "È un linciaggio"

Pubblico diviso tra detrattori ed entusiasti per il festival civitanovese

Teatro vuoto e polemiche. Finale amaro per Vita Vita. Carlacchiani: "È un linciaggio"

Pubblico diviso tra detrattori ed entusiasti per il festival civitanovese

Si è aperto con il concerto flop di Francesco Baccini e si è chiuso tra le polemiche il festival Vita Vita, il cui organizzatore parla senza mezzi termini di un vero e proprio "linciaggio".

Il format ripetitivo (questa era l’edizione numero 21), una formula che ha perso probabilmente le caratteristiche di novità e sicuramente quella di internazionalità che pure promuove nel nome (Festival internazionale di arti viventi), hanno innescato una carrellata di commenti social da cui trapelano, insieme con la soddisfazione di chi applaude gli spettacoli proposti nella giornata di sabato, anche giudizi negativi di chi parla di "edizione deludente", di molti negozi rimasti chiusi, con due partiti schierati: quello che lamenta la poca partecipazione di pubblico, comunque inferiore agli anni passati, e quello di chi invece esalta il successo di folla.

L’organizzatore, Sergio Carlacchiani, che allestisce l’evento dal costo di 50mila euro insieme con il Comune e i Teatri, per tutta la giornata di sabato ha pubblicato post per esaltare la partecipazione della gente e la qualità degli spettacoli, firmando anche una osservazione amara, in cui lamenta di avere ricevuto "poche testimonianze autorevoli di vicinanza vera a quello che è stato davvero uno strumentale linciaggio al festival. Dove siete amiche e amici? Dove siete artisti più volte invitati? Dove siete gente amante di VitaVita? E voi commercianti che ieri avete fatto l’incasso di un anno, questo il danno che avete ricevuto? Il vostro silenzio mi fa sentire solo e colpevole ma poi di cosa"?

L’edizione è stata anche segnata dallo sfregio dei cartelli con la scritta "Benvenuti a Civitanova, città di Vita Vita".

L’anteprima dell’evento è stato il concerto di Francesco Baccini, venerdì sera al teatro Rossini, con la consegna del premio "Vita Vita alla carriera" al cantautore che si è però esibito davanti a una cinquantina di spettatori paganti. Troppo pochi per riempire il teatro. Il costo del biglietto era di 15 euro.

E con questo flop si è aperto il festival che poi, nella giornata di sabato, ha offerto decine e decine di spettacoli nelle strade del centro e in piazza.

Una delle performance più apprezzate è stata lo show di musica swing di Riccardo Foresi & That’s Amore Orchestra. All’artista è stato consegnato il premio Vita Vita Giovane Talento.

Lorena Cellini