di Diego Pierluigi
Un centro ippico di livello nazionale vuole dare il via a una riqualificazione capace di coinvolgere partner privati con l’obiettivo di crescere sempre di più. sono questi alcuni degli spunti del progetto, mirato al rilancio dell’ippodromo Martini, sul quale sta lavorando il commissario locale di Forza Italia, Andrea Manciola. Una strada che dovrà passare anche da un ripensamento sul modello di gestione dell’impianto, considerati inoltre i numeri lusinghieri in termini di presenze registrati nel "Gran Premio Città di Corridonia" della scorsa settimana. "Se anche un ippodromo non al meglio nel suo splendore, richiama tanto pubblico, con numeri da partite di calcio di serie B, questo ci deve far riflettere – ha spiegato Manciola –. Un impianto come il Martini, se ben riqualificato, può essere uno degli strumenti fondamentali per il rilancio di una parte dell’economia corridoniana. Come Forza Italia Corridonia già in passato ci siamo soffermati ad analizzare dati che anche quest’anno ci vengono confermati e pensiamo che oggi più che mai serva il rilancio dell’ippodromo tramite cambiamenti strutturali e di gestione – ha precisato –. Il comitato ippico è oramai anacronistico come modello di gestione. Non vogliamo far retorica, stiamo lavorando a una proposta per valorizzare il Martini non solo come ippodromo, ma anche come centro ippico, una struttura che riqualificata possa essere al servizio degli sport equestri per tutta la provincia e regione". Un ippodromo quindi che non si limiti solo alle corse al galoppo. "Negli ultimi anni poco è stato fatto dal comitato di gestione e dalle amministrazioni – ha affermato Manciola –. Proprio per questo bisogna pensare a un nuovo modello che possa rendere la struttura più attrattiva e aperta non solo all’ippica ma anche ad altri sport equestri. Dobbiamo quindi legare il Martini alla cultura ippica, al sociale e ad eventi nazionali. Abbiamo un potenziale enorme che dobbiamo utilizzare al meglio tutto l’anno. Una proposta del genere prevede delle coperture ingenti, ma stiamo lavorando anche a quelle, siamo sicuri che possa essere attrattiva anche per il privato".