
Ecco come diventerà la stazione di Macerata. Sono in corso i lavori di miglioramento sismico e riqualificazione dell’edificio, con fine...
Ecco come diventerà la stazione di Macerata. Sono in corso i lavori di miglioramento sismico e riqualificazione dell’edificio, con fine prevista nel primo semestre 2026. Sono partiti gli interventi sui marciapiedi. Ed è iniziato anche l’adeguamento della stazione per garantire l’accessibilità per le persone con disabilità e a mobilità ridotta, che dovrebbero essere completati entro l’anno prossimo. Intanto si sta procedendo con la progettazione esecutiva per la riqualificazione delle aree esterne e della piazza.
Un maxi investimento di 22 milioni di euro, di cui 12 per marciapiedi, ascensori, sottopasso riqualificato e accessibilità. L’importo è in parte finanziato con il Pnc Piano nazionale complementare al Pnrr per le aree sisma. "Tre gli ambiti su cui lavoreremo: edificio, accessibilità ed aree esterne – spiega Rfi Rete ferroviaria italiana –. Per quanto riguarda il primo, si tratta di interventi strutturali di miglioramento sismico nel fabbricato viaggiatori, con la riqualificazione degli spazi interni al piano terra e di alcuni locali posti nel fabbricato accessorio. Il piano terra sarà riqualificato nell’ottica di migliorare la fruizione degli spazi da parte degli utenti, soprattutto in vista dell’innalzamento delle banchine. Per migliorare l’accessibilità, sono state progettate delle scale in corrispondenza degli accessi alla banchina dei locali dedicati alle sale d’attesa. Nel nuovo blocco bagni del fabbricato viaggiatori, sono previsti un’area nursery, dotata di fasciatoio e lavabo, e servizi igienici dedicati per disabili. Porte e finestre saranno sostituite per adeguamento alle norme in materia energetica".
Sul fronte accessibilità, è previsto l’innalzamento del marciapiede di banchina, da 25 a 55 centimetri, per facilitare la salita e la discesa dai treni. Si procederà anche con interventi di riqualificazione sulle pensiline esistenti e con la realizzazione di una nuova pensilina sul secondo marciapiede. "Al momento è in corso l’intervento di adeguamento del marciapiede 2, poi si passerà ad adeguare il marciapiede 1 e, a seguire, si interverrà sulla riqualificazione del sottopasso", spiegano dalle Ferrovie.
Infine sarà la volta della piazza, della nuova viabilità con nuova pavimentazione, aree verdi, arredi, posti auto, pista ciclabile e rastrelliere per bici. "L’area esterna è stata progettata per restituire alla cittadinanza un’ampia piazza pedonale – prosegue Rfi –. Sarà quindi riorganizzata la circolazione, in modo da migliorare i flussi, di concerto col Comune. Sono state inserite delle aree verdi in cui saranno integrate le alberature già presenti. Le aiuole sono corredate da sedute lineari, pensate per beneficiare dell’ombra degli alberi. È previsto un percorso ciclopedonale che si collegherà con la ciclabile inserita nel sistema di smart-mobility urbano, collegando la stazione con il punto informazione previsto a ridosso del centro".
Lucia Gentili