Stende con un pugno un 17enne. Ragazzo sotto processo per lesioni

Imputato un matelicese per un episodio avvenuto a Fabriano. Ieri in tribunale il racconto della vittima.

Stende con un pugno un 17enne. Ragazzo sotto processo per lesioni

Stende con un pugno un 17enne. Ragazzo sotto processo per lesioni

Va a fare da paciere, per difendere il cugino aggredito da un gruppo di ragazzi, e si ritrova ko per un pugno. L’aggressore aveva arrotolato alla mano la cintura dei pantaloni e con la fibbia sulle nocche aveva caricato un destro. Quel pugno ha costretto a una operazione al volto un 17enne, perché gli aveva compromesso zigomo e mandibola. "Ancora oggi stento a riconoscermi allo specchio, non sono più quello di prima" ha racconato la vittima ieri in tribunale, davanti al giudice Corrado Ascoli, nel processo che vede accusato di lesioni aggravate un 22enne di Matelica. Il 6 agosto del 2021 il 22enne si sarebbe intromesso in un litigio, picchiando chi stava facendo da paciere.

Il 17enne quella sera era nello chalet dei giardini di Fabriano con la fidanzata. "Sentivo in lontananza dei ragazzi litigare – ha raccontato la vittima in aula –. Mio cugino mi ha detto che era stato aggredito e insultato. Sono andato verso il gruppetto di ragazzi, alcuni li conoscevo. Volevo riportare la calma e infatti le cose si erano chiuse, quando è arrivato un altro che ha iniziato a chiedere cosa fosse successo. Mi sono girato per cercare un mio amico, ho visto che il ragazzo arrivato dopo caricava un pugno che mi è arrivato in faccia. Aveva la cintura arrotolata alla mano". Portato in pronto soccorso a Fabriano con il viso tumefatto e sanguinate, era stato poi trasferito a Torrette. L’imputato è difeso dall’avvocato Mirela Mulaj (foto) dello studio Scheggia. La vittima è parte civile con il padre, assistiti dall’avvocato Daniele Carmenati. La prossima udienza sarà a dicembre.