"L’Associazione italiana informatori scientifici del farmaco e la categoria tutta degli informatori scientifici del farmaco si dissociano in merito all’accaduto". Con una lettera aperta scritta dal presidente Gianluca Falasca (nella foto), l’Aiisf Marche si esprime riguardo a quanto avvenuto l’altro giorno nel poliambulatorio di Porto Recanati. Lì, un’informatrice farmaceutica aveva litigato con un portorecanatese in coda dal medico di base, per poi usare uno spray al peperoncino e scatenare il panico tra i presenti. "L’associazione si dissocia da azioni di questo genere che minano la nostra credibilità e il nostro lavoro che è di supporto alla classe medica – aggiunge Falasca –. Queste azioni non sono solo lesive nei confronti degli assistiti e di chi li assiste quotidianamente, ma anche nei confronti di professionisti che ogni giorno si adoperano per portare la corretta informazione sulle terapie e migliorare la qualità della vita delle persone".
Intanto, la polizia locale ha identificato la responsabile: si tratta di una 50enne residente ad Ancona, che rischia la denuncia per interruzione di pubblico servizio e procurato allarme. L’episodio era successo giovedì alle 12.30, quando l’informatrice farmaceutica era nella sala d’attesa dei medici di base. Aveva avuto un pesante diverbio con un portorecanatese, che stava facendo la fila per recarsi dal suo medico. E non mettendosi d’accordo su chi avesse diritto a entrare, i toni si erano fatti accesi. Così lei avrebbe spruzzato lo spray urticante nella sala d’attesa ed era scappata. Da lì, il caos. L’aria era diventata irrespirabile per i tanti pazienti in attesa e per i dipendenti comunali. Perciò era stato necessario far evacuare l’edificio e aprire le finestre, per risolvere la situazione.