FRANCESCO ROSSETTI
Cronaca

Spagna saluta la Civitanovese. Padovani: "Ora siamo al bivio"

L’autore del gol di domenica: ci aspettano tre scontri diretti con Sora, Fermana e Recanatese

Spagna saluta la Civitanovese. Padovani: "Ora siamo al bivio"

Stefano Spagna, 33 anni, potrebbe approdare alla Recanatese

Stefano Spagna ha salutato definitivamente la Civitanovese. Ieri l’attaccante classe 1991 era presente al Polisportivo per una visita ad amici e vecchi compagni e salvo sorprese avrà una nuova avventura con la maglia della Recanatese. Sempre ieri, il club ha ufficializzato l’addio del difensore Alessandro Abbenante, classe 2004 che era stato ingaggiato a campionato in corso per rinforzare il reparto arretrato. È la terza partenza in questi giorni, considerando anche l’esterno offensivo Gianmarco Pierfederici, e non è detto che sia finita qui.

Quanto alle operazioni in entrata, il ds Cicchi preferisce non parlare delle voci relative ai possibili nuovi ingaggi del difensore Alessandro Mancini e Francesco Casella, entrambi provenienti da L’Aquila. Intanto, a commentare le vicende attuali della squadra, è l’attaccante Ettore Padovani al suo secondo gol domenica scorsa con la maglia rossoblù: "Ora – dice – siamo arrivati a un bivio. L’importanza delle prossime partite la conosciamo ed è qualcosa di reale. Dobbiamo portare a casa i tre punti. Questi tre incontri, contro Sora, Fermana e Recanatese, teoricamente rappresentano tre scontri diretti e due li giocheremo in casa. C’è poco da parlare: bisogna lavorare e cercare a tutti i costi di vincere". Anche contro il Termoli, la squadra di Alfonsi ha preso gol nel secondo tempo ed è accaduto sempre nelle ultime 5 partite. "Abbiamo parlato anche di questo – spiega Padovani –. Prima il problema era che nella ripresa non riuscivamo a fare gol, questa volta ci siamo riusciti. Contro i giallorossi molisani, abbiamo dominato la partita e non c’era il sentore di subire la rete, poi è arrivato un tiro da fuori nell’angolino e i locali hanno pareggiato. Adesso bisogna lavorare sull’aspetto mentale ed essere più compatti. Spetta soprattutto a noi più grandi il compito di addormentare la partita, infatti le squadre che si vogliono salvare giocano anche su questo aspetto". Padovani, grande esperienza in serie D con le maglie di Fano, Tolentino, Avezzano e tante altre squadre, è in grado di dire cosa si può fare per raggiungere l’obiettivo salvezza. "Di lottare per non retrocedere mi è capitato a Fano – aggiunge l’attaccante –, ma lì i problemi erano tanti e siamo retrocessi. Con l’Avezzano, invece, ci siamo salvati ai playout. Il segreto è il gruppo e restare il più possibile sereni. Come squadra siamo in crescita e anche in attacco abbiamo trovato il giusto feeling. Stiamo creando occasioni da gol, manca solo il risultato".

Domenica la Civitanovese ospiterà il Sora. Il match è posticipato alle 15. "Contro la formazione laziale – conclude il giocatore classe 1989 – sarà una gara difficile ma, sulla base di quanto fatto vedere ultimamente, sono convinto che faremo un’ottima prova".