REDAZIONE MACERATA

Spacciatori tra i clienti. Il questore chiude il bar

Controlli nel locale "Dolce Vita" in via Jacopo Robusti. Stop all’attività per tre giorni

Le verifiche hanno fatto emergere la frequentazione abituale del locale da persone gravate da precedenti penali, molti in materia di stupefacenti

Le verifiche hanno fatto emergere la frequentazione abituale del locale da persone gravate da precedenti penali, molti in materia di stupefacenti

Il bar sarebbe frequentato abitualmente da persone con precedenti penali, molti dei quali legati allo spaccio: il questore fa chiudere per tre giorni il bar "Dolce Vita" in via Jacopo Robusti. L’altro ieri, in seguito a una serie di controlli svolti dagli agenti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico, è stato emesso e notificato un provvedimento del questore di Macerata di sospensione per tre giorni, ai sensi dell’articolo 100 Tulps (testo unico delle leggi di pubblica sicurezza) delle autorizzazioni alla somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, nonché per la conduzione generale dell’esercizio pubblico, nei confronti del titolare del bar. I controlli svolti dagli agenti di polizia hanno fatto emergere la frequentazione abituale del locale di Macerata da persone gravate da precedenti penali, molti dei quali in materia di stupefacenti.

Da qui la decisione del questore che sulla base dell’articolo 100 del testo unico delle leggi di pubblica sicurezza può sospendere la licenza di un esercizio, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini.

Chiara Marinelli