Sorpreso con due chili e mezzo di droga: 24enne ai domiciliari

Monaldo Tanoni, 24enne di Recanati, è agli arresti domiciliari per il possesso di due chili e mezzo di hashish. La polizia ha sequestrato droga, denaro e materiale per lo spaccio.

Resta ai domiciliari, in arresto, Monaldo Tanoni, il 24enne fermato dalla polizia dopo il ritrovamento di due chili e mezzo di hashish. Il recanatese era finito nel mirino degli investigatori della Squadra mobile di Macerata, che da qualche tempo avevano iniziato a monitorare i suoi spostamenti e i suoi contatti, tra la sua città e Porto Recanati. Grazie a una serie di pedinamenti e appostamenti, venerdì mattina i poliziotti lo hanno intercettato seguendolo fino al rientro a casa. A quel punto hanno deciso di fare una perquisizione e così, in parte nel suo zaino e in parte in alcune stanze della casa della famiglia, sono stati trovati due chili e mezzo di hashish, qualche grammo di marijuana, circa 3mila euro, ritenuti il ricavato dell’attività di spaccio, un pugnale lungo 25 centimetri e una taglierina, per l’accusa utilizzati per tagliare la sostanza, e poi un bilancino di precisione e altro materiale per confezionare le dosi.

Il ragazzo dunque era stato messo ai domiciliari, e oltre alla droga e al resto del materiale i poliziotti avevano sequestrato anche il suo cellulare, per ulteriori indagini sui suoi contatti, sebbene il ragazzo si sia rifiutato di indicare il codice per sbloccarlo. Ieri mattina per lui, come disposto dal sostituto procuratore Enrico Barbieri, si è tenuta l’udienza di convalida. Il recanatese, difeso dall’avvocato Domenico Biasco, si è avvalso della facoltà di non rispondere e al termine dell’udienza, convalidato l’arresto, il giudice Daniela Bellesi ha disposto che rimanga ai domiciliari.