Sul posto carabinieri e 118
Si affaccia da casa e subito si accorge che qualcuno sta forzando la sua auto, parcheggiata a poca distanza. Così va faccia a faccia con il balordo, ma viene preso a pugni. Per questo sono dovuti intervenire i carabinieri e l’ambulanza del 118. L’episodio è successo nei giorni scorsi, a tarda notte, nel centro di Porto Recanati. Intorno all’una un uomo sui sessant’anni, che abita in viale Cementieri, ha sentito degli strani rumori dalla propria abitazione, per poi notare che un tizio stava armeggiando attorno alla sua auto, probabilmente con l’intento di aprire il mezzo, tanto che era stato appena spaccato il vetro di uno sportello. Immediatamente il 60enne è sceso ed è andato contro l’uomo. Ma quest’ultimo, per tutta risposta, lo ha colpito con dei cazzotti, prima di darsi alla fuga. Sul posto sono arrivate l’ambulanza del 118 e una pattuglia dei carabinieri. Gli operatori sanitari hanno prestato le prime cure del caso all’uomo, che per fortuna non era grave e aveva solo qualche lieve contusione. I militari dell’Arma, invece, si sono fatti raccontare i contorni della vicenda, prendendo nota di quanto era avvenuto. Alla scena hanno assistito anche altri residenti che, a causa delle grida, sono stati svegliati nel cuore della notte.
g. g.