REDAZIONE MACERATA

"Sono imbattuti e in grande forma, gara tostissima"

Giampaolo Medei analizza la sfida contro Piacenza: la Lube pronta per un match difficile, con la consapevolezza di poter fare bene e migliorare. Numeri e statistiche evidenziano la forza dell'avversario.

Giampaolo Medei analizza la sfida contro Piacenza: la Lube pronta per un match difficile, con la consapevolezza di poter fare bene e migliorare. Numeri e statistiche evidenziano la forza dell'avversario.

Giampaolo Medei analizza la sfida contro Piacenza: la Lube pronta per un match difficile, con la consapevolezza di poter fare bene e migliorare. Numeri e statistiche evidenziano la forza dell'avversario.

Giampaolo Medei presenta così la difficile sfida a Piacenza. "Ci fa visita la prima della classe, imbattuta e in ottima forma. La forza del team emiliano e il valore dei loro singoli ci indicano che sarà una partita tostissima, ma la Lube si farà trovare pronta, come è accaduto a Perugia. La trasferta in Umbria, nonostante qualche calo nel match, ha rafforzato in noi la convinzione di poter fare bene e la voglia di migliorare. Il potenziale è alto e ancora non lo sfruttiamo al massimo. La nostra programmazione sta per cambiare radicalmente perché con l’inizio della Challenge Cup (da giovedì ndc) giocheremo ogni tre giorni. Dovremo arrivare alle gare in condizione, sfruttare gli allenamenti per lavorare sui dettagli ed evolverci". Se non bastasse la classifica, a chiarire quanto la gara odierna sia complicata per la Lube ci pensano i numeri. Tutti parlano della pericolosità di Perugia in battuta o della forza a muro dei campioni d’Italia, ma sapete quale squadra è la seconda? Appunto Piacenza. I ragazzi di Anastasi sono vice leader per ace/set e per muri/set. Al servizio occhio a Simon e a Romanò, l’opposto è terzo finora in SuperLega per maggior numero di ace. A muro sarà bellissimo vedere contro specialisti del calibro di Galassi, Podrascanin e l’ex Simon, con questi ultimi due che sono ormai vecchietti (entrambi classe 1987) ma continuano a rappresentare i due centrali più forti visti in Italia negli ultimi dieci anni. Da evidenziare inoltre che Piacenza ha il 2° attacco più preciso: 51.6% dietro al 53.5% di Modena.

Andrea Scoppa