REDAZIONE MACERATA

Si spoglia ai giardini davanti a due ragazzine

Un 53enne di Tolentino ha patteggiato la pena di otto mesi e risarcito le vittime. I carabinieri lo hanno individuato grazie alle telecamere della zona.

Un 53enne di Tolentino ha patteggiato la pena di otto mesi e risarcito le vittime. I carabinieri lo hanno individuato grazie alle telecamere della zona.

Un 53enne di Tolentino ha patteggiato la pena di otto mesi e risarcito le vittime. I carabinieri lo hanno individuato grazie alle telecamere della zona.

Si avvicina a due amiche minorenni, apre il giubbotto e mostra i genitali. Sotto accusa per atti osceni in luogo pubblico un 53enne di Tolentino, che ieri ha patteggiato la pena.

I fatti risalgono al 7 maggio del 2022. Era un sabato pomeriggio quando l’uomo si era avvicinato a una panchina dove si trovavano tre giovanissimi, due ragazze e un ragazzo, tutti minorenni, nei giardini pubblici Parco Isola d’Istria. Il 53enne aveva cominciato a chiacchierare facendo intendere di non essere del posto, chiedendo informazioni su dove si trovassero i bagni pubblici. A un certo punto una delle due ragazzine aveva chiesto ai suoi amici un fazzoletto per pulire le scarpe da un po’ di fango e l’uomo, sentita quella richiesta, si era offerto di darle un fazzoletto di quelli inumidito, che teneva in auto. Aveva iniziato a camminare invitando le due amiche a seguirlo. Ma le ragazzine erano rimaste sulla panchina. Dopo circa un minuto l’uomo, tornato con il fazzoletto in mano, da dietro una siepe aveva chiamato una delle due per darle il fazzoletto. Non fidandosi, la ragazzina si era fatta accompagnare dall’amica. Lui, a quel punto, mentre le minorenni erano davanti a lui, avrebbe aveva il giubbotto, mostrando i genitali. Le ragazzine, spaventate, erano corse dal loro amico che le stava aspettando sulla panchina, mentre l’uomo avrebbe urlato verso di loro: "Perché scappate? Venite qui". A quel punto il 53enne si era allontanato verso il chiosco del parco. Le ragazzine poi avevano raccontato tutto ai genitori, telefonando subito dopo l’accaduto, ancora spaventate e le famiglie avevano denunciato l’episodio ai carabinieri di Tolentino. Erano cominciate le indagini, a partire dalle immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona subito acquisite dai militari.

Ieri davanti al giudice Domenico Potetti in tribunale a Macerata, l’uomo, difeso dall’avvocato Simone Serrani, ha chiesto di patteggiare e con il pm Francesca D’Arienzo la pena concordata è stata di otto mesi. Il tolentinate ha risarcito le minorenni, parti civili con l’avvocato Bianca Verrillo.

Chiara Marinelli