REDAZIONE MACERATA

Sferisterio, alleanza con Jesi. Salgono le quotazioni di Chiatti come nuova direttrice artistica

La dirigente della Fondazione Pergolesi Spontini sarebbe sponsorizzata da Rivetti e Cassetta. Incontro tra Parcaroli e Fiordelmondo: "Legame strutturale tra le attività teatrali delle due città".

La cingolana Lucia Chiatti

La cingolana Lucia Chiatti

Salgono le quotazioni della cingolana Lucia Chiatti come nuova direttrice artistica dello Sferisterio. Il nome della direttrice della Fondazione Pergolesi Spontini di Jesi sarebbe sponsorizzato sia dall’assessore comunale alla Cultura Katiuscia Cassetta che da Giuseppe Rivetti, fresco di nomina a vicepresidente dell’Associazione Sferisterio. Chiatti è anche direttrice del Consorzio Marche Spettacolo (l’organismo che riunisce i soggetti operanti nello spettacolo dal vivo nella regione Marche), di cui la stessa Cassetta è presidente. Un ulteriore indizio verso il possibile approdo di Chiatti a Macerata è arrivato ieri dall’incontro tra i sindaci di Jesi e Macerata, Lorenzo Fiordelmondo e Sandro Parcaroli. I due primi cittadini – si legge in una nota del Comune – "si sono incontrati per condividere una sinergia tra le attività teatrali delle due città. Jesi (con la Fondazione Pergolesi Spontini) e Macerata (con l’Associazione Sferisterio), infatti, sono le uniche due città della regione titolari del riconoscimento di "Teatro di tradizione" che le vede protagoniste, la prima nell’autunno-inverno, la seconda in estate, di prestigiose stagioni liriche. Nel corso dell’incontro, a cui ha partecipato anche l’assessore alla cultura di Macerata Katuscia Cassetta, i due sindaci hanno pertanto convenuto sull’opportunità di creare un solido legame strutturale che possa rafforzare per entrambi le rispettive attività teatrali. Un’intesa istituzionale tra i due enti, rispetto alla quale ora si svilupperanno ulteriori contatti per i necessari approfondimenti sia tecnici che operativi". Se non è una dichiarazione ufficiale di matrimonio, anche rispetto al ruolo della Chiatti, poco ci manca.