"Senso unico in via Mazzini: una scelta controsenso" attaccano consiglieri di minoranza a Morrovalle Paolo Manciola, Silvia Dalloro, Francesco Sopranzi, Francesco Puggioni e Marco Morresi di "Cura e partecipazione". Nel mirino lo stato della principale arteria viaria del borgo antico. "La decisione di chiudere un senso di marcia – tuona l’opposizione – inizialmente presentata come temporanea per le festività natalizie, si sta rivelando un intervento definitivo. A confermarlo sono indiscrezioni trapelate dal sindaco, che si è ben guardato dall’informare la cittadinanza in modo trasparente. Il centro storico è già soffocato da problemi enormi a cui questa maggioranza, in ormai 13 anni, non ha mai neanche tentato di porre rimedio come spopolamento, cantieri infiniti, parcheggi insufficienti e degrado urbano con topi e piccioni ovunque. Invece di iniziare a risolvere qualcosa, l’amministrazione aggiunge un’altra complicazione, isolando ulteriormente la zona e peggiorando la viabilità: una scelta senza logica e visione – sottolinea il gruppo consiliare –. Morrovalle ha un centro con un solo ingresso e un’unica uscita: chiudere un senso di marcia in via Mazzini significa paralizzare il traffico e complicare la vita di chi ci vive. La città ha bisogno di servizi, di progetti per ripopolare il centro e di interventi che migliorino la qualità della vita dei cittadini. Invece ci ritroviamo con scelte fatte senza ascoltare e senza nemmeno comunicarle in modo ufficiale. A cosa serve vantarsi della bandiera arancione, se poi chi vive in centro si sente ignorato? Invitiamo l’amministrazione a dimostrare buon senso".
Diego Pierluigi