È un Chiesanuova azzoppato dal giudice sportivo quello che alle 19 cercherà di continuare il percorso in Coppa Italia e farlo diventare sogno. Al "Sandro Ultimi" i biancorossi ricevono il Monturano Campiglione nella semifinale di andata, un mercoledì speciale perché mai in Eccellenza il Chiesanuova è arrivato così in alto (mentre ha in bacheca la coppa di Promozione nel 2017). Avversario sarà il team di Martinelli che nei quarti ha eliminato il Tolentino. I padroni di casa sono arrivati qui dopo aver estromesso la Maceratese, una bella gioia, però le sfide intensissime produrranno oggi un Chiesanuova a ranghi ridotti perché per somma di ammonizioni sono squalificati il portiere Fatone, il difensore Tempestilli, l’esterno Carnevali e l’attaccante Sbarbati. Pure Mobili non potrà sedersi in panchina, la sua squalifica termina proprio questo mercoledì. Alla vigilia ecco il presidente Luciano Bonvecchi. Come si dice, l’appetito vien mangiando... "Nelle due precedenti stagioni eravamo sempre usciti al primo turno, giunti in semifinale è chiaro che vogliamo arrivare fino in fondo. Non sarà facile per i tanti squalificati".
In semifinale e secondi in campionato (col doppio dei punti del Monturano dodicesimo), la squadra merita un voto altissimo?
"Il rendimento ci sta meravigliando, siamo contenti ma le pagelle si danno più avanti e allora aspettiamo per i giudizi".
C’è da risolvere il difetto delle rimonte subite. E’ d’accordo?
"Sì e penso che dipenda dal fatto che siamo un po’ stanchi. Questo gruppo ha giocato sette partite in tre settimane". L’altra semifinale, tra Urbania e Osimana, si gioca alle 14.30.
Andrea Scoppa