"L’amministrazione ha aspettato un’interrogazione consiliare e un articolo sul Resto del Carlino prima di occuparsi di un problema. E poi non l’ha neppure risolto". È sarcastico il capogruppo del Pd Narciso Ricotta, commentando la vicenda del semaforo al cimitero. Spento per mesi è stato riattivato nei giorni scorsi, "ma è tarato male e questo crea code continue in via Pancalducci, per le auto che salgono in città da Piediripa". Il caso era stato sollevato proprio da Ricotta nei giorni scorsi: il semaforo da un paio di mesi era fuori uso, e immettersi in via Pancalducci era una scommessa per gli automobilisti.
"La strada per Piediripa è sempre molto trafficata – spiega il capogruppo Dem –, e la visibilità in quell’incrocio è insufficiente. Prima infatti spesso si verificavano incidenti, e così avevamo messo il semaforo intelligente: innanzitutto consentiva a residenti e persone che vanno al cimitero di immettersi in via Pancalducci in sicurezza, e poi era tarato in modo tale da non bloccare il traffico intenso di quella via di accesso e uscita alla città: non si attivava appena un’auto si avvicinava dal cimitero, e il tempo per immettersi era limitato, in base alle auto presenti. Così tutti potevano muoversi in quell’incrocio in sicurezza e senza creare troppi ingorghi. Due mesi fa il semaforo ha avuto un guasto, e non era stato più riacceso". Sollecitato dai cittadini, esasperati dalle lunghe attese all’incrocio, nei giorni scorsi Ricotta aveva depositato un’interrogazione consiliare e aveva portato la vicenda all’attenzione pubblica sul Resto del Carlino. "E per magia, subito dopo l’uscita dell’articolo sono apparsi gli operai per riparare il semaforo. Dopo due mesi di rinvii, sono bastati un’interrogazione e un articolo per risolvere il problema. Ma questa ansia di efficienza dell’amministrazione purtroppo non va bene. Intanto, la manutenzione va fatta sempre, e non correndo ai ripari solo se e quando qualcuno porta una questione all’attenzione pubblica. E purtroppo non ci si può neanche rallegrare per la soluzione del problema, perché ora il semaforo è tarato male: appena un’auto dal cimitero si avvicina, scatta il rosso per le auto in via Pancalducci, dove di continuo si formano file e nascono proteste. Un modo di agire sbagliato sotto tutti i punti di vista: prima si sono aspettati due mesi, e poi si è intervenuti senza risolvere i problemi".